lunedì 7 ottobre 2013

Se non c'è l'accordo ci sarà lo sciopero



Ciclat
Se l’amministrazione rimane ferma  con il  proposito  di far pagare le sanzioni che  gli sono state imposte , la Ciclat , la ditta che ha  vinto la gara  per il ritiro della nettezza urbana,  dovrebbe , contro  voglia , ritirarsi  anche perché nella riunione del giorno 4 settembre si era convenuto che l’amministrazione ieri , avrebbe dato delle risposte in merito . Invece proprio ieri  si è  riunita  ma solo per esprimere un parere legale su quello che è scritto sul contratto ,od anche diluire i pagamenti delle sanzioni . La Ciclat è molto determinata  da questo punto  di vista , una volta che hanno anticipato oltre un milione di euro per fare capo ad un investimento sui mezzi , ed anche per le 5 mensilità a partire da aprile . Per questo
non sono in condizioni di reggere  ulteriormente a questa  situazione . Essendo poi una cooperativa  ,ci sono vari soci che non vogliono buttare soldi nell’appalto di La Maddalena , una volta che le condizioni sono cambiate.<< Il problema – ha detto Marino Fresi segretario provinciale Fit Cisl – è che resterà questo  vuoto e l’amministrazione di La Maddalena  sarà costretta a dare

, ma penso per un anno , un appalto provvisorio  , non essendoci ulteriore  soluzione. Però si troveranno  anziche con una vertenza  con la San Germano , una volta che la situazione non è conclusa , anche con  la seconda  con la Ciclat , perché sicuramente manderà avanti un’azione legale . >> Fresi  rassicura  che vuoto lavorativo non ce ne può essere , perché << contrattualmente le società sono obbligati a garantire i servizi . Quindi la società sino al momento in cui il comune non ha trovato un’azienda che  gli garantisce il servizio è obbligata come azienda a garantirlo :>> Siccome  la situazione ieri non si è risolta perché l’amministrazione  si è riunita per un  parere legale per decidere il da farsi ,senza però dare una risposta  come convenuto ,  da parte  del sindacato – afferma Fresi –invierò la comunicazione di sciopero che verrà concordato , come da regolamento entro dieci  giorni .>>C’è viva apprensione anche  da parte del personale che , fra l’altro , è ancora paziente una volta che  gli è stato pagato lo stipendio di agosto  ,seppure al’80%, ma certamente non tranquillo dal punto  di vista del lavoro .Peone 

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