Ogni mese la Asl di Olbia calendarizza la presenza dei
veterinari nel territorio
– Dopo il ritrovamento, da parte dei
vigili urbani del comune di Olbia, dell’esemplare di american
straffordshire terrier che ieri avrebbe scatenato il panico tra i passanti di
via Garibaldi, i Veterinari della Asl di Olbia lanciano un appello ai
proprietari degli animali da compagnia, in particolare per quelli di grosse
dimensioni: “avete l’obbligo di non lasciarlo incustodito e, soprattutto, di
iscriverlo al registro regionale dell’anagrafe canina dell’azienda
sanitaria”.
Il cane, bloccato dagli agenti,
vagava per le vie del centro storico, in completa libertà. “Questo non deve
succedere. Ieri siamo stati fortunati, ma ricordiamo ai proprietari dei cani,
soprattutto quelli di grosse dimensioni, che la “l’omessa custodia” comporta
delle sanzioni amministrative, ma soprattutto il rischio di aggressioni ad altri
animali, o ancor peggio, alle persone, andando a creare elevati costi sociali.
Inoltre stanno diventando sempre più frequenti gli incidenti stradali causati da
cani vaganti, se ne registrano una media di 5 al mese; se i cani venissero
custoditi meglio dai proprietari, questo fenomeno non sarebbe così
sviluppato”, spiega Walter Gaetani, del Servizi Veterinario di della
Asl di Olbia, referente aziendale per la lotta al randagismo.
“Bisogna sapere guidare il
proprio cane, e saperlo dominare, soprattutto dove ci sono persone o altre
animali. Chi decide di portare a casa un cane, soprattutto di grossa taglia,
deve prima riflettere bene, soprattutto se dispone del tempo per poterlo
custodire e dominare; l’animale non può restare chiuso in casa per 12 ore al
giorno, da solo, c’è il rischio che l’animale si senta il dominatore e diventi
difficile gestirlo. È inoltre necessario acquisire un minimo di competenze,
magari consultandosi con il proprio veterinario che può dare delle indicazioni
nella gestione dell’animale”, conclude Gaetani.
Il
Servizio Veterinario dell’Igiene degli allevamenti e delle produzioni
zootecniche della Asl di Olbia ricorda che i proprietari di cani hanno l’obbligo
di iscrivere il proprio cane in anagrafe entro 15 giorni dal momento in cui ne
entra in possesso e possibilmente entro due mesi dalla nascita del cucciolo o
prima della loro eventuale cessione.
Per il
territorio della Gallura eventuali variazioni, come la proprietà, il luogo di
detenzione del cane, lo smarrimento, furto e anche il decesso, devono essere
obbligatoriamente ed esclusivamente segnalati al Servizio Veterinario
dell’Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche della Asl di Olbia,
che si trova in viale Aldo Moro, all’ingresso della struttura San Giovanni di
Dio; è possibile contattare il Servizio componendo i numeri 0789/552105 – 123, o
al fax 0789/552101 o all’indirizzo mail s-veterinario-c@aslolbia.it .
Chi non avesse ancora ottemperato a tale obbligo, deve provvedervi al più presto.
Cosa fare per iscrivere il proprio cane all’anagrafe canina della Asl di Olbia ?
Chi non avesse ancora ottemperato a tale obbligo, deve provvedervi al più presto.
Cosa fare per iscrivere il proprio cane all’anagrafe canina della Asl di Olbia ?
Il
proprietario deve rivolgersi:
-
al Servizio Veterinario dell’Igiene
degli allevamenti e delle produzioni zootecniche della Asl di Olbia,
-
Ad un medico Veterinario libero
professionista, accreditato dalla Asl.
I
veterinario provvedono a inserire sotto la cute del cane un microchip che
consentirà di identificherà in modo univoco e permanente il cane e,
contemporaneamente, iscrivere il cane nell'anagrafe canina della Regione
Sardegna.
Calendario dell’anagrafe canina del mese di
NOVEMBRE
Il Servizio di Igiene degli allevamenti e delle
produzioni zootecniche della Asl di Olbia ricorda alla popolazione che per una
migliore erogazione del Servizio sarebbe meglio prenotare l’intervento
nel proprio Comune di residenza (il recapito telefonico da contattare viene
inserito tra parentesi al fianco del Comune).
12.11.2013 – nei comuni di Alà dei Sardi (08.30 – 09.00) (tel. 079/7239003), Budduso’ (09.30 – 10.00) (tel. 079/7159009), Arzachena (09.00 – 10.00) (0789/81111), Sant’Antonio di Gallura (11.00 – 12.00) (079/669013);
14.11.2013 - Nei
comuni di Palau (09.30 – 10.00) (0789/770860-63-66) e La Maddalena
(11.00 – 12.00) (0789/790655);
15.11.2013 - nei
comun di Olbia, San Pantaleo (09.30 – 10.00) (0789/52002); Golfo
Aranci (11.00 – 12.30) (tel. 0789/46952);
18.11.2013 – nel
comune di Olbia, al piano terra dell’edificio all’ingresso della
struttura sanitaria San Giovanni di Dio, in viale Aldo Moro (ore 15.00 – 17.00)
(tel. 0789/52002);
19.11.2013 – nei
comuni di Telti (dalle 08.30 – 10.30) (tel. 0789/43007) e Oschiri
(11.00 – 12.30) (tel. 079/7349006);
20.11.2013 - nel
comune di Luogosanto (10.00 – 11.00) (tel. 079/668035);
22.11.2013 – nel
comune di Monti (08.30 – 10.30) (tel. 0789/478223);
25.11.2013 - nei
comuni di Loiri Porto San Paolo (09.00 – 10.00) (tel. 0789/415013),
Padru (10.30 – 11.30) (tel. 0789/454017) e Santa Teresa di Gallura
(10.00 – 11.00) (tel. 0789/740907);
26.11.2013 – nei
comune di Budoni (09.30 – 10.30) (0784/844007-843001); San Teodoro
(11.00 – 12.30) (tel. 0784/852010); Berchidda (11.00 – 12.30) (tel.
079/7039008);
27.11.2013 - nei
comuni di Aglientu (09.00 – 10.30) (079/6579115); Aggius (11.00 –
12.30) (079/620339);
29.11.2013 – nei
comuni di Trinità d’Agultu (09.00 – 10.30) (079/6109925) e Badesi
(11.00 – 12.30) (079/683155);
Informazioni sul calendario dell’anagrafe possono esser
fornite anche da ciascun ufficio comunale.