sabato 12 luglio 2014

DECEDUTA UNA SIGNORA PER SALVARE UN BAMBINO

 Una turista di origini istriane, ma residente a Roma, è deceduta ieri alle ore 13.00 circa nella spiaggia di Bassa Trinita mentre tentava  di aiutare l’amico del figlio dodicenne  che  si è  trovato in difficoltà quando insieme  rientravano in spiaggia dopo una lunga nuotata . Insieme tutti e quattro  , pur essendo il mare abbastanza agitato si sono avventurati per una nuotata , Inizialmente non hanno riscontrato nessun ostacolo , mentre al rientro a causa delle avverse condizioni meteorologiche presenti in zona non riuscivano a ritornare a riva. Il padre Andrea Di Giorgi 50 anni , impiegato nei musei vaticani ,ha pensato allora  di aiutare  prima il figlio con il quale è arrivato a riva  , mentre la moglie Natalia Maovaz 50enne  anche lei, è rimasta ad aiutare l’amico del figlio , in attesa  che  ritornasse il marito , la tragedia . La donna dopo alcune bracciate si è bloccata senza piu’ riuscire  a nuotare .Nel frattempo la gente  che stava assistendo alla tragedia ha  chiamato il 1530 della capitaneria  che immediatamente ha  inviato sul posto una pattuglia via terra e disposto l’intervento via mare delle Motovedette CP SAR 870 e CP 706 che non hanno potuto operare per la presenza  di scogli in quel punto . Sul posto era presente un sottufficiale della marina ,in servizio  a Santo Stefano, ed insieme all’ufficiale della capitaneria arrivato poco prima si sono tuffati immediatamente in acqua seguiti anche da un ragazzo della croce verde , raggiungendo la malcapitata a circa 15 – 20 metri dalla riva, composta prevalentemente da costa rocciosa che rendeva ancora più difficoltose le operazioni di recupero.Nel frattempo sono arrivati i vigili del fuoco e  gli uomini delle croce verde che hanno provveduto ad effettuare le prime manovre di rianimazione alla donna, nel frattempo trasportata dai soccorritori priva di sensi a riva.Dopo vari tentativi di rianimazione, la donna, Natalia Maovaz, turista romana di 50 anni, è stata  trasportata d’urgenza al presidio ospedaliero “Paolo Merlo” di La Maddalena dove purtroppo veniva constatato il decesso.I carabinieri  della locale stazione hanno subito provveduto ad informare il procuratore della repubblica per gli eventuali rilievi inviando la relazione dell’avvenuto decesso . Il procuratore ha dato disposizione che la salma può essere trasferita a Roma. Il marito incontrato al pronto soccorso ha solo detto qualche parola . << E’ morta per salvare un bambino. Sono troppo addolorato  >>Peone

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