“Siamo al fianco delle aziende del settore ovicaprino danneggiate dall’epidemia della lingua blu e faremo ciò che è di nostra competenza per garantire le risorse e il sostegno necessario”. Lo ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, ribadendo che “se lo scorso anno si fosse agito per tempo, con un’attenta campagna di vaccinazioni, le conseguenze del morbo sarebbero state indubbiamente meno gravi”. I danni provocati dalle infezioni hanno ridotto notevolmente la produzione di latte e causato decine di milioni di euro di perdite per l’intero comparto.