mercoledì 8 ottobre 2014

ANNULLATO IL RONDE RALLY D'OGLIASTRA IN PROGRAMMA IL 6 E 7 DICEMBRE 2014.


 - Quando situazioni contingenti costringono un organizzatore a rinviare una 
gara; il dispiacere e il rammarico sono profondi. Purtroppo la Mediterranean Team e la Porto Cervo 
Racing sono costrette a comunicare la decisione, sofferta quanto inevitabile, di annullare e la Ronde 
d'Ogliastra, in programma il 6 e 7 dicembre 2014 che sarà successivamente riproposta con la formula 
Rally.
Il periodo di forte crisi economica e la mancanza di contributi in favore dello sport, ha suggerito agli 
organizzatori di analizzare attentamente la situazione riguardante gli impegni da assumere e a 
rimodulare gli sforzi, programmando un nuovo format di gara da organizzare nel maggio 2015. Nel 
frattempo le energie saranno tutte indirizzate all’organizzazione del Rally Terra Sarda Ronde Città 
di Arzachena in previsto i prossimi 15 e 16 novembre. 
"Siamo amareggiati e delusi - dice Gianni Coda dirigente della Porto Cervo Racing – annullare la 
data del Ronde d'Ogliastra è l'ultima cosa che avremmo voluto annunciare ma il rally che abbiamo 
costruito in tutti questi anni di successi, non può continuare a reggersi con l’autofinanziamento senza 
l’apporto di contributi esterni. Nonostante la gara sia regolarmente iscritta al calendario nazionale ACI 
CSAI, ci vediamo costretti a prendere questa decisione". 
Sebbene la voglia di offrire ai piloti un tracciato di assoluta valenza e al pubblico uno spettacolo unico 
come quello programmato ogni anno, gli organizzatori non hanno ricevuto le coperture economiche 
sufficienti a far fronte a tutte le spese e a garantire la sicurezza della competizione. Per Mauro Atzei 
presidente della Porto Cervo Racing, - "non ci sono alternative. La comunità di Ilbono ha sempre 
accolto la gara con grande entusiasmo fin dalla sua prima edizione e la voglia di crescere, visti i 
risultati lusinghieri, aveva fatto sperare nella buona riuscita della prossima edizione ma nonostante.
le richieste e gli appelli si è dovuto imporre lo stop. L’evento molto sentito dalla gente dell’Ogliastra e 
atteso da migliaia di sportivi di tutta Italia, deve essere sostenuto anche da un punto di vista 
economico. Le mancate risposte delle istituzioni e i costi oramai insopportabili, ci hanno costretto a 
mettere momentaneamente in discussione la gara. Dopo aver presentato un progetto serio di 
valorizzazione del territorio e con l'impegni, tutti onorati, rimane l'amaro in bocca ma anche la 
determinata voglia di non mollare, aspettando tempi migliori e risposte concrete". 
"Il silenzio degli amministratori, - continua Gianni Coda - non ha favorito la possibilità di avviare 
l'organizzazione dell'evento. Abbiamo patito molto le promesse non mantenute, ci siamo messi in 
gioco personalmente, siamo riusciti negli anni, a realizzare "un'opera d'arte sportiva" ammirata 
apprezzata dai team e dagli ospiti, amata dai paesi che la ospitano e dai comuni che attraversa. Il rally 
d’Ogliastra è come un figlio, l'abbiamo curato e coltivato, sostenuti da tanto entusiasmo, abbiamo 
atteso invano che gli impegni, le parole date e le strette di mano della politica, si concretizzassero. 
Interrompiamo solo momentaneamente il capitolo Ronde Rally d'Ogliastra. La Mediterranean Team e 
la Porto Cervo Racing si stanno comunque dedicando all’organizzazione della sua gara di Arzachena ed 
esortano i team ai piloti a iscriversi. Resta comunque “aperto” il discorso rally D’Ogliastra pensando al 
prossimo anno".

Meteo