L'amore per il mare, l'ambiente e la voglia di fare qualcosa di concreto, ha unito tutti i giovani del movimento Reazione Giovanile. Tutti insieme per condividere importanti obiettivi: sensibilizzare le persone
ad adottare uno stile di vita virtuoso partendo dalla cura del proprio territorio.Lo dimostra l’iniziativa denominata “207 motivi per non mollare” che ha preso il nome dal numero di bottiglie di vetro
abbandonate, in alcune pinete dell’isola di Caprera, che i giovani dell’associazione avevano censito alcuni
giorni prima della manifestazione a seguito di una segnalazione. Il progetto, studiato dai ragazzi, ha previsto uno spazio informativo con mostra didattica per divulgare e sensibilizzare i partecipanti sul tema dell’accumulo dei rifiuti e di come questi interagiscono negativamente con la flora e con la fauna dell’isola
nonché con il rilancio turistico del paese.
<<In questo specifico caso – afferma Fabio Lai presidente di Reazione Giovanile – non possiamo dare nessuna colpa alla politica. Serve una rivoluzione culturale perchè c’è soprattutto bisogno di formare cittadini eco-sostenibili, consapevoli che tante piccole azioni positive possono portare ad un cambiamento generale nei confronti delle criticità che si stanno vivendo a livello sociale, a livello ambientale e a livello
economico. Per chiedere questo dobbiamo essere i primi a dare l’esempio perché un solo atto insegna più di mille belle parole. Espletare questa iniziativa, per noi che dal turismo ci viviamo, ci è sembrato un atto
doveroso. Impegnarsi ed incoraggiare attività concrete a favore delle nostre isole rappresenta uno dei pilastri della nostra filosofia. Per questo continueremo a promuovere numerose azioni di sensibilizzazione rivolte a studenti>> Peone