Raggiunge gli uffici dell’Ente Parco la manifestazione di protesta organizzata dal Comitato dei disoccupati di La Maddalena. Dopo il sit–in promosso nei giorni scorsi davanti alla sede dell‘Amministrazione comunale la seconda mobilitazione è stata organizzata in prossimità degli Uffici dell’Ente di Via Giulio Cesare.
Il Presidente Bonanno, assente a causa di inderogabili impegni precedentemente assunti non ha potuto presenziare stamani all’incontro, lasciando comunque ai dipendenti del Parco una lettera da consegnare ai rappresentanti del Comitato e garantendo la massima disponibilità per un confronto e una discussione con una rappresentanza del movimento.
Il Presidente Bonanno, assente a causa di inderogabili impegni precedentemente assunti non ha potuto presenziare stamani all’incontro, lasciando comunque ai dipendenti del Parco una lettera da consegnare ai rappresentanti del Comitato e garantendo la massima disponibilità per un confronto e una discussione con una rappresentanza del movimento.
«Da anni il Parco è impegnato a garantire, seppure nelle ristrettezze della finanza pubblica, un piano di assunzioni che ha portato la struttura che dirigo a passare da 0 dipendenti agli attuali 23 a tempo indeterminato – ha scritto Bonanno - Inoltre, grazie all'impegno mio e del Consiglio direttivo, sono ormai 5 anni che il Parco ha avviato una serie di progetti per il Ministero dell'ambiente che ci ha permesso di assumere per periodi variabili da un anno a due, operai e tecnici. A questi si aggiungono gli stagionali. È sufficiente? Purtroppo no – riconosce il Presidente. Il nostro territorio soffre di una crisi epocale. Il mio impegno è quello di promuovere, presso le sedi competenti, la possibilità di avere occasioni occupazionali e promuovere iniziative che, partendo dalla valorizzazione dell'ambiente, creino occasioni di lavoro. Da solo il Parco, però, può far poco. Oggi, purtroppo, sono a Cagliari e non potrò incontrarvi. Cercherò di organizzare un incontro con una vostra rappresentanza per potervi parlare di persona. Per ora confermando l'impegno del Parco sull'argomento esprimo la mia, e quella del Consiglio direttivo, solidarietà per la vostra situazione».
