lunedì 1 giugno 2015

MIGRANTI E AGRICOLTURA, FALCHI, VICEMINISTRO OLIVERO E AMBASCIATORE TUNISINO NE HANNO PARLATO A PULA

P “Coincidenza vuole che questa mattina mentre ci stiamo incontrando per parlare di gestione dei flussi migratori dal nord Africa, attraverso nuove politiche di cooperazione e formazione in agricoltura, nel porto di Cagliari stanno per sbarcare 880 migranti, salvati ieri sotto le coste libiche”. È iniziato così l’intervento dell’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, all’avvio della prima Giornata nazionale dell’integrazione in agricoltura, che si è tenuta oggi nel centro culturale Casa Frau di Pula, e a cui hanno partecipato il viceministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero, l’ambasciatore in Italia della Repubblica di Tunisia, Naceur Mestiri, il sindaco di Pula, Carla Medau e altri numerosi relatori. “Come Regione – ha osservato l’assessore – vogliamo fare la nostra parte accogliendo e dando asilo a queste persone che fuggono da guerra e miseria. La giornata di oggi – ha proseguito Falchi – serve a dare un senso diverso nel controllo dei flussi migratori, su cui possiamo intervenire promuovendo lo scambio di conoscenze e favorendo lo sviluppo economico nel continente africano, partendo dai Paesi del nord Africa che possono fare da cerniera fra continenti molto vicini e assai diversi per culture, tradizioni e realtà economiche”. La titolare dell’Agricoltura ha poi spiegato che dobbiamo vedere la Sardegna “come un’isola al centro del Mediterraneo non solo per la sua posizione geografica, ma soprattutto per quello che possiamo fare per superare le criticità sviluppando un nuovo modo di fare accoglienza”.


IL PROGETTO AFORIL. L’iniziativa di oggi, inserita nell’ambito del progetto Aforil (Formazione prepartenza per immigrati lavoratori in agricoltura), è promossa e finanziata dal Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi (Fei), nell’ambito del programma generale di Solidarietà e gestione dei flussi migratori della Comunità europea. Si tratta di un percorso di carattere formativo sulle competenze necessarie a operare nel comparto agricolo o agroalimentare da destinare ai cittadini di Tunisia, Algeria e Egitto che intendono raggiungere il nostro Paese per lavorare a tempo determinato o stagionale in tali settori. Sardegna, Lazio e Umbria sono le tre regioni individuate per far partire questi progetti sperimentali, realizzati in collaborazione tra il Mipaaf e il ministero dell’Interno. I soggetti attuatori del programma sono invece l’Istituto italiano per l’Asia e il Mediterraneo (Isiamed) e l’Unione coltivatori italiani (Uci).
AZIENDE E MIGRANTI. “In Sardegna è molto forte e radicata la presenza di migranti che lavorano nelle aziende agricole – ha spiegato Elisabetta Falchi – dalla pastorizia alla viticoltura e all’ortofrutta sono numerose le esperienze positive che ogni giorno danno valore aggiunto alle produzioni del nostro migliore agroalimentare regionale”.
IL VICEMINISTRO. Sul ruolo giocato dalla manodopera straniera nell’agricoltura nazionale è intervenuto il viceministro dell’Agricoltura, Andrea Olivero: “Senza ricambio, integrazione e nuove forze lavoro in agricoltura, le nostre aziende rischiano di scomparire”. Il rappresentante del governo ha poi aggiunto: “L’immigrazione non deve essere vista come un’invasione, ma come un’opportunità. Non esiste un’agricoltura di qualità senza un lavoro di qualità ed è per questo che dobbiamo combattere contro lo sfruttamento, assai diffuso in Italia, dei lavoratori stranieri nelle campagne”.
L’AMBASCIATORE. Il rappresentante diplomatico della Repubblica di Tunisia in Italia, Naceur Mestiri, ha fatto invece il punto sulla situazione geopolitica che stanno attraversando il suo Paese e gli altri stati nord africani, dopo le rivoluzioni della primavera araba. “L’Italia è uno dei nostri partner più importanti – ha detto l’ambasciatore – con cui collaboriamo attivamente sul contenimento dell’immigrazione irregolare e con cui vogliamo avviare nuovi progetti di cooperazione, partendo proprio dal settore agricolo”.
IN SARDEGNA. Dal sassarese al cagliaritano, passando per la Barbagia e l'oristanese 130 migranti saranno ospitati, per tutto il mese di giugno, in numerose aziende agricole dove avranno modo di formarsi e accrescere le conoscenze. Fra i progetti da valutare e sviluppare nel prossimo futuro, fra Sardegna e nord Africa, c'è la commercializzazione delle carni degli ovini a fine carriera. Le popolazioni rivierasche del Mediterraneo meridionale rappresentano infatti un mercato importante dove valorizzare tali carni poco apprezzate nel resto della penisola italiana.

manifestazione di “modellismo nautico e terrestre”

Porto Turistico di Cala Gavetta - Comune di La Maddalena
Il sottoscritto Capitano di Fregata (CP), Capo del Circondario Marittimo e Comandante del
Porto di La Maddalena,
VISTA l’istanza in data 12.05.2015, assunta al prot. n. 7329 del 18.05.2015 e
successivamente integrata in data 01.06.2015, con la quale il Comitato
Festeggiamenti “Santa Maria Maddalena e Natività della Beata Vergine Maria
Classe 1965” ha richiesto l’autorizzazione a svolgere, il giorno 02.06.2105,
dalle ore 10.00 alle ore 17.00, una manifestazione di “modellismo nautico e
terrestre” presso l’area portuale del “Porto Turistico di Cala Gavetta-Comune
di La Maddalena”, come meglio indicato nell’allegato stralcio planimetrico;
VISTA la nota prot. n. 6518 in data 28.05.2015, con la quale il Comune di La
Maddalena-Direzione Opere Pubbliche ha autorizzato l’utilizzo delle aree
demaniali per lo svolgimento della manifestazione in parola;
VISTI gli artt. 17, 30 e 81 del Codice della Navigazione e l’art. 59 del relativo
Regolamento di Esecuzione (Parte Marittima);
CONSIDERATA la necessità di prevenire il verificarsi di possibili incidenti e di salvaguardare
l’incolumità delle persone, delle cose, della sicurezza portuale, nonché di
permettere il regolare svolgimento dell’attività di cui in premessa,
RENDE NOTO
che il Comitato Festeggiamenti “Santa Maria Maddalena e Natività della Beata Vergine Maria
Classe 1965”, il giorno 02.06.2015, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, organizzerà una
manifestazione di “modellismo nautico e terrestre” presso l’area portuale del “Porto Turistico di
Cala Gavetta-Comune di La Maddalena”, come meglio indicato nell’allegato stralcio planimetrico.
ORDINA
ARTICOLO 1 Il giorno 02.06.2015, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, nell’area portuale di Cala
Gavetta di cui al RENDE NOTO, è vietato l’accesso, il transito e la sosta di
autoveicoli ad eccezione di quelli appositamente autorizzati e di quelli della
Guardia Costiera, delle forze di polizia e militari in ragione del loro ufficio.
ARTICOLO 2 Le unità in ingresso/uscita ed in manovra di ormeggio/disormeggio dal porto di
Cala Gavetta prestino la massima attenzione, avvalendosi del personale di
assistenza del locale porto turistico, il quale dovrà garantire ascolto continuo sul
canale 72 VHF.

SARDEGNA EXPO, PARATA 2 GIUGNO CON GRUPPI ISOLANI IN COSTUME TRADIZIONALE


 L’isola presente alle manifestazioni per la Giornata della Repubblica previste domani all’Expo di Milano. Il gruppo folkloristico “Amedeo Nazzari” del circolo dei sardi di Bareggio, paese in provincia di Milano, assieme ad altre coppie di Saronno, Magenta e Cesano Boscone, parteciperà all’evento con i costumi di Bono, Fordongianus, Gesico, Iglesias, Oristano, Santadi, Sarroch, Villanovafranca e Villanova Monteleone. L’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio ha coinvolto direttamente i gruppi in costume dei circoli vicini alla sede dell’Expo, con la collaborazione organizzativa della Federazione delle associazioni sarde in Italia.
La rassegna è stata promossa dal Padiglione del nostro Paese e vede la partecipazione di seicento persone selezionate dagli espositori, in rappresentanza di tutte le realtà italiane. Sfileranno lungo il decumano, dall'Expocenter fino a piazza Italia e all’'Albero della vita’, percorrendo tutto il ‘Cardo’. La parata formerà la parola Italia con una coreografia di ombrelli dei tre colori della bandiera nazionale.

La Rai curerà le riprese, a partire dal backstage fino allo spettacolo finale, con diverse finestre in diretta. L'intero evento sarà quindi riproposto in differita all'interno del palinsesto dedicato all’esposizione universale. La presenza sarda domani sarà l’unica caratterizzata dai gruppi con i costumi della tradizione culturale isolana

ENI CBC, I COMPLIMENTI DEL COMMISSARIO HAHN ALLA REGIONE SARDEGNA: “IMPRESSIONATO DAI PROGETTI REALIZZATI CON IL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA NEL BACINO DEL MEDITERRANEO”

- “Sono rimasto impressionato molto positivamente dai successi raggiunti dai progetti realizzati all’interno del Programma”. Lo ha scritto su Twitter il  Commissario europeo per l’allargamento e la politica di vicinato, Johannes Hahn, al termine della Conferenza “NextMed: from Enpi to Eni”, organizzata dalla Regione Sardegna nelle sua veste di Autorità di Gestione del Programma di cooperazione ENPI CBC Bacino del Mediterraneo. Ai lavori, che si sono svolti ieri al Comitato delle Regioni di Bruxelles e ai quali ha preso parte il Commissario Hahn, la Regione Sardegna è stata rappresentata dall’assessore degli Affari generali, Personale e Riforme Gianmario Demuro, delegato dal Presidente Francesco Pigliaru. I protagonisti dell’incontro, insieme ai rappresentanti istituzionali dei Paesi delle due sponde del Mediterraneo, hanno fatto il punto sui risultati del Programma  ENPI CBC Bacino del Mediterraneo e sulle opportunità di finanziamento per la nuova edizione 2014-2020.
“I 95 progetti del primo Programma stanno raggiungendo adesso la fase finale”, ha detto l’assessore Demuro, precisando che secondo le attese “il nuovo Programma dovrebbe essere approvato entro la fine di quest’anno”.
Il Commissario Hahn ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dalla Regione Sardegna e apprezzamento per i progetti finanziati, che coinvolgono oltre 700 attori tra Regioni, enti locali e società civile. “Ci sono 209 milioni di euro disponibili per continuare a sostenere nuove iniziative nelle aree dello sviluppo economico, ma anche nel campo di istruzione, ricerca, inclusione sociale e ambiente”, ha dichiarato Hahn.

ll Commissario ha evidenziato l’importanza del Programma come strumento di pace, prosperità e stabilità in un area caratterizzata da profondi cambiamenti politici e sociali e come fonte di ispirazione per l’Europa nelle relazioni con il Sud del Mediterraneo.
“Il grande apprezzamento da parte dell’istituzione europea è ancor più un motivo d’orgoglio per la Regione Sardegna, che si impegnerà anche nel futuro a garantire l’efficiente gestione del Programma”, ha precisato Demuro, augurandosi che anche in questa nuova fase gli attori del territorio regionale possano svolgere un ruolo di primo piano nei processi di cooperazione nell’area mediterranea.
"Già in occasione della presentazione della nuova edizione, qualche mese fa a Roma, ho detto che la Sardegna conosce molto bene, con la sua centralità e l’esperienza vissuta in questi anni, l’importanza del dialogo tra i paesi del Mediterraneo per lo sviluppo politico, sociale, economico e culturale”, ha commentato il presidente Pigliaru da Olbia, dove era impegnato nell’inaugurazione dei lavori del nuovo ospedale Mater Olbia insieme al Presidente del Consiglio Matteo Renzi. “I Paesi del Mediterraneo stanno affrontando molte sfide, soprattutto in questo momento, e la cooperazione è uno strumento prezioso per superare le difficoltà e crescere insieme. La conferenza al Comitato delle Regioni alla presenza del Commissario Hahn è stato un momento importante per il Programma e per la Regione Sardegna, che nel suo ruolo di Autorità di Gestione lo porta avanti con convinzione e impegno”.

INSULARITA’: VICENDA TIRRENIA TRA I TEMI DELL’INCONTRO PIGLIARU-DELRIO

 Nel contesto dei temi dell'insularità condivisi con il Governo, questa mattina nella riunione tra il presidente della Regione Francesco Pigliaru e il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, insieme all'assessore dei Trasporti Massimo Deiana e l'assessore delle Infrastrutture Paolo Maninchedda, è stato affrontato quello del trasporto marittimo. La Regione Sardegna ha espresso la preoccupazione che, sul fronte delle possibili evoluzioni della vicenda Tirrenia, possano consolidarsi posizioni dominanti che potrebbero avere conseguenze significative sul sistema tariffario e sull'utenza. In più, se questa eventualità si verificasse, il quadro sarebbe reso ulteriormente anomalo dal fatto che tali posizioni si avvantaggerebbero delle risorse pubbliche concesse a favore della Tirrenia.

GIUNTA. NOMINATI GLI AMMINISTRATORI STRAORDINARI DELLE PROVINCE DI SASSARI E ORISTANO. COMMISSARIO PER IL COMUNE DI ANELA

A deciderlo questa mattina l’Esecutivo riunito in viale Trento, su proposta di delibera del presidente Francesco Pigliaru. Mentre, come indicato dall’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu, è stato nominato commissario straordinario per il Comune di Anela, Giovanni Maria Retanda

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