giovedì 30 aprile 2020

INDUSTRIA TURISTICA LA PIU' COLPITA


Annalisa Manca , imprenditrice nel comparto turistico lancia un grido d’allarme per  l’ ‘industria turistica sarda in un momento davvero particolare per tutti , ma in special modo delle migliaia aziende turistiche che operano in Sardegna e che creano quel volano economico pari al 7% del PIL regionale.

<<  L’industria turistica- prosegue Manca- insieme a tutta filiera che le gravita attorno per la fornitura di prodotti e servizi (bar, ristoranti, artigiani, guide turistiche ecc), crea un bacino di lavoratori molto importante. >>  A giudizio della imprenditrice proprio il turismo è stato il settore più colpito dall’attuale emergenza sanitaria, ma sul turismo nessuna informazione che faccia presupporre un epilogo positivo per le aziende. << Ad oggi nessun aiuto e azione concreti sono stati previsti dai vari DPCM governativi, se non quello di indebitarsi ulteriormente con le banche, (solo se in possesso di determinati requisiti). La riapertura prevista per giugno, nemmeno sicura, porterà inesorabilmente alla morte di centinaia di piccole aziende che, già stremate dal fisco e dalla crisi, non riusciranno a rialzare le serrande.>> Ritiene che tutto questo sia oltremodo vergognoso e gravissimo.<< Abbiamo bisogno di provvedimenti immediati che tutelino il nostro settore, si potrebbe partire con il sostegno finanziario a fondo perduto e la cancellazione dei tributi per tutto il 2020 per tutte le aziende e sostegno per chi assume con sgravi fiscali. Sviluppare e progettare un piano di rientro alla normalità incentivando il turismo regionale e nazionale con bonus e sconti per chi sceglie la nostra terra come meta turistica, voucher per visite ai musei, spiagge e parchi archeologici, sospensione o dimezzamento del prezzo dei parcheggi a pagamento. >> Le categorie non vogliono essere lasciati da parte e non vogliono

essere lasciati da parte e non vogliono condannare migliaia di famiglie all’assistenzialismo come unica opportunità di sopravvivenza.peone

 


mercoledì 29 aprile 2020

IL SALUTO DI MARIA GRAZIA PEDRONI ALA STAMPA


Carissimi amici della  “Informazione” ,

dopo quasi 39 anni di servizio in questo palazzo, di cui 30 trascorsi nella Segreteria del Sindaco,  non posso lasciare senza porgervi in amicizia, un caro saluto e ringraziarvi per l’attenzione, la cura, la disponibilità e la preziosa collaborazione che in tutti questi anni, costantemente,  ho potuto riscontrare in voi e non solo nei miei confronti ma soprattutto rispetto al servizio che mi ha visto sempre impegnata.
Il 30 aprile sarà il mio ultimo giorno di lavoro e dal 1° Maggio sarò in pensione.
Vi lascio non senza esprimervi tutta la mia stima profonda per l’onestà  intellettuale che vi contraddistingue, nella divulgazione delle notizie, rispettando la ricerca della verità e la vostra autonomia di pensiero, difendendo il vostro operato  laddove l’informazione potesse risultare utile ma scomoda  o in contrasto con i destinatari. Posso affermare che tutto è sempre rientrato nel confronto dialettico tra le parti, nel massimo rispetto reciproco; e di questo sono stata tante volte testimone .
Grazie per il servizio svolto con passione ed equilibrio ed in alcuni casi, per la simpatica ironia. Continuerò a leggere con attenzione la Vostra informazione, gli approfondimenti  e ad apprezzarne i contenuti. Con l’onore di aver collaborato con voi, il mio più affettuoso abbraccio.
Maria Grazia Pedroni


LA EVITATA CHIUSURA DEL REPARTO MEDICINA


E’ stato un lunedi’ nero che poteva cambiare la vita di tutta la comunità se non si fosse intervenuti in tempo,  la situazione poteva concludersi con la chiusura del reparto di medicina. La causa di tutto è stata la mancanza di un medico del reparto di medicina che ha fatto scattare l’allarme della sua chiusura  da parte dell’Asl. La reazione è stata immediata sia dei 7 degenti che avrebbero dovuti essere trasferiti in altri ospedali che dagli infermieri e le os che hanno subito organizzato un sit in  di protesta silenzioso ( vedi foto ) per contrastare questa decisione. Le stesse infermiere hanno subito avvisato il Sindaco Montella che nel giro di poche ore ha risolto la situazione con l’appoggio di altre componenti come l’Associazione presidio Paolo Merlo.
 Nel reparto di medicina ci sono  due medici che si alternano per il servizio, poi una coordinatrice , 13 infermiere e due operatori socio sanitari che però sono sottorganico. ^Una volta che un medico manca non si può operare ed allora invece che sostituirlo , come avvenuto, avevano deciso la chiusura, poi conclusasi positivamente . Duro l’intervento della segreteria territoriale della CIGL sanità Gessica Cardia, insieme a Luisella Maccioni che nel loro intervento hanno scritto chiaramente << che le responsabilità non sono piu di uno oscuro funzionario regionale (sic) , ma sono responsabilità chiare ed evidenti ed hanno un nome e cognome l’assessore alla sanità . Un assessore che non ha saputo gestire l’emergenza covid negli ospedali non può essere un rappresentativo di una sanità che nelle inerzia della regione ha saputo dare risposte con la professionalità dei lavoratori.
  Come cittadino attento e partecipe, Bruno Useli ex comandante dei vigili urbani ,  è veramente indignato del grave atto   che stava per essere consumato alla collettività. << Il diritto alla salute-commenta - è stato messo a repentaglio da tutti i politici  che nel tempo hanno tolto i sevizi essenziali . Questo ultimo atto è stato un tradimento a tutta   la collettività da parte dei politici che hanno il potere decisionale e che in campagna elettorale si erano rivolti ai cittadini elettori affermando che l’ospedale non sarebbe stato chiuso ,anzi  potenziato . L’atto di forza di lunedi è stato fatto in un situazione di emergenza sopra  tutto perché i cittadini in questo momento non potevano riunirsi per manifestare tutta la loro rabbia. Mentre Gigi Cataldi fa notare la tempestivita’dell’Amministrazione, ma soprattutto dei medici e degli infermieri che con professionalita’si sono mobilitati insieme ai degenti in attesa di risposte. Si sono fatti vedere, afferma Cataldi, quelli che hanno venduto fumo sino a ora; in un momento cosi’ delicato non e’ giusto approffittarsene di questa situazione.Aldo Pireddu afferma che quanto accaduto lunedi’ e’ l’ennesimo tentativo di declassare tutto l’ospedale a casa della salute.Dopo il declassamento del Pronto Soccorso si e’ scelto di chiudere un reparto anziche’ sopperire alla carenza di una unita’ medica.Trasferire pazienti anziani e deboli e’insensato. Pireddu si pone una domanda: chi ha ideato questo progetto? Se non e’ stata la politica Regionale, dove vanno cercate le responsabilita’se ci sono ?

sabato 11 aprile 2020

Dipinto di Andrea e Giancarlo.





RUGGIERO SCONFIGGE MARABBECCA.


Un nostro amico carrettiere Siciliano ci ha chiesto un dipinto del coronavirus per il suo carretto.Noi gli abbiamo inviato questo:
Marabbecca è un mostro infernale della tradizione popolare Siciliana: il nome viene da l’arabo, forse Harh Bek, mostro nascosto (un po' come la nostra Mamma del Sole) e si sconfigge stando tutti uniti.
Questo è un omaggio a tutti coloro che si stanno impegnando per salvare le nostre vite, al personale sanitario, alle Forze dell’ordine, ai volontari, a chi ci consente di comprare il pane, a tutti. Ricambiamoli stando a casa, così risparmiate anche. Se vi è piaciuto il dipinto potete prenotarne qualche altro, per la prossima asta di beneficenza, base d’asta 200 €uri.
È anche un’opportunità per fare a tutti voi gli auguri di Buona Pasqua. Andrea e Giancarlo




venerdì 10 aprile 2020

Appello della Assl di Olbia: condivisone scrupolosa dei percorsi della gravidanza




OLBIA, 10 APRILE 2020 - In questo periodo di intenso lavoro per le
strutture ospedaliere impegnate nella gestione del Coronavirus, la Ats
Assl Olbia invita tutte le gravide del territorio di La Maddalena e
Tempio Pausania, a condividere scrupolosamente con lo staff sanitario il
percorso della gravidanza.

In particolare nelle ultime settimane, il confronto con gli operatori
sanitari diventa fondamentale per una gestione ottimale del parto.
A tal proposito si fa presente che, vista la chiusura di molte attività
ricettive legate al Coronavirus, la Assl di Olbia invita le donne, in
accordo con gli specialisti, a condividere un pronto e precoce ricovero
nel reparto di Ostetricia del "Giovanni Paolo II" così da evitare
eventuali criticità che potrebbero verificarsi a fine gravidanza.

Si ricorda alla popolazione che l'attività dell' ospedale viene
garantita in assoluta sicurezza e che l'eventuale gestione di casi di
Coronavirus segue percorsi distinti da quelli dedicati alla routine.

Per trasmettere una maggiore sicurezza alle gravide, e stare ancor più
vicino a loro, la Ats Assl Olbia ha attivato un nuovo servizio:
"l'ostetrica risponde", al numero 327 0452838, il cui compito è quello
di dare risposte ai quesiti più vari che le donne in attesa vorranno
porre. Il servizio sarà disponibile tutti i giorni, dalle ore 09.00 alle
11.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Restano comunque attivi il numero della sala parto 0789552977 per
problematiche inerenti il parto ed il numero del medico di guardia 0789
552823 per qualunque urgenza.



--
Azienda per la Tutela della Salute
Area Socio Sanitaria Locale di Olbia
Ufficio Stampa
dott.ssa Antonella Manca
Via Bazzoni-Sircana, 2-2A, 07026, Olbia
Tel. 0789.552379
Mobile 334.6898796
Fax 0789.552363
e.mail: ufficiostampa.ol@atssardegna.it.it
Twitter: @ATS_Sardegna
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martedì 7 aprile 2020

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO


L’emergenza sanitaria Covid-19 con la conseguente emergenza economica crea allarmi e preoccupazioni a chi è due volte “isolato”. Dove tutta l’economia è dipendente dall’attività turistica, in un momento in cui non si riesce a capire cosa dovrà succedere durante l’imminente stagione estiva, con totale assenza di prenotazioni per qualsiasi tipo di attività, sono immaginabili allarmi e preoccupazioni. Risulta evidente, che in tale contesto, che la disperazione si legge sulla faccia di ognuno, ciò ha imposto una profonda riflessione che ha risultato possibili soluzioni e progetti da inoltrare ad ogni ente preposto, sperando in un favorevole accoglimento.
Le “PARTITE IVA DI LA MADDALENA”, costituitesi in modo spontaneo in un gruppo attraverso la c.d. “Rete”, hanno individuato, per singoli punti, alcune iniziative che possono contribuire a rendere meno drammatico l’anno 2020, anno nel quale, purtroppo, le risorse, umane e materiali, saranno utilizzate, primariamente, per fronteggiare l’emergenza sanitaria ed economica a causa del Covid-19. In questo momento tanto difficile è indispensabile che la Regione Sardegna, il Comune di La Maddalena e l’Ente Parco facciano a pieno la loro parte e svolgano il ruolo primario che sempre a loro compete. Ciò e quanto ci evidenziano i portavoce del movimento “PARTITE IVA ISOLA DI LA MADDALENA”, Manila Salvati, Claudio Manca e Nicola Gallinaro, gruppo costituitosi in modo spontaneo, fanno appello al Presidente Solinas, Al Sindaco Montella e al Presidente del Parco Fonnesu, affinché valutino le iniziative, da loro considerate essenziali, per la “sopravvivenza” delle attività isolane.
 Le richieste più importanti: - TARIFFA UNICA ( a fronte di quella attuale che di fatto impedisce un accesso democratico e più cospicuo nel nostro territorio) sulla tratta La Maddalena-Palau (e viceversa). Ciò creerebbe una più intensa frequentazione della nostra isola, a giovarsene sarebbero soprattutto le attività commerciali e artigianali. Senza lesioni degli interessi alla società armatrice che assicura il collegamento con la costa sarda;
>>> - Esenzione di tutte le tariffe e/o pagamenti e/o contributi da parte degli operatori turistici nautici residenti sull’isola;
>>> - Esenzione anche per i non residenti per chi presenti un voucher/scontrini, anche cumulativi, rilasciati per l’acquisto di beni o servizi degli esercizi di La Maddalena per un importo non inferiore a € 200,00;
>>> - Esenzione per l’anno 2020 dal pagamento della TOSAP;
>> - Abolizione sino al 31/10/2020 dell’imposta di sbarco comunale oppure riduzione ( massimo 0,50 centesimi a passeggero);
>>> - Assunzione, con contratto a tempo determinato per la durata minima di tre mesi, di tutti i lavoratori residenti che non siano stati confermati dalle partite iva locali rispetto all’anno 2019. ( richieste indirizzate al Comune e al Parco ).
>>> 
>>> Risulteranno altrettanto importati anche le iniziative, che non interesseranno gli Enti in indirizzo, che saranno direttamente promosse dal gruppo come costituito.
>>> Sarà importante, inoltre, alleggerire la burocrazia sulle istanze per lavoro che tali PARTITE IVA DI LA MADDALENA andranno a proporre, sopratutto si chiede, ai Dirigenti e ai funzionari degli Enti a cui ci stiamo riferendo, un approccio più favorevole e aperto in accoglimento delle pratiche che saranno proposte.
>>> 
>>> La situazione è ormai al collasso, la speranza è che questo trend negativo si inverta restituendo alle partite iva i loro diritti, maggiori attenzioni e tutele equità, tutto per evitare che il sogno imprenditoriale di ognuno si trasformi, definitivamente, in un incubo.

giovedì 2 aprile 2020

Buongiorno a tutta la COMUNITÀ MADDALENINA..


Volevo ringraziarvi per il grande gesto di solidarietà che avete dimostrato ieri,chi con messaggi e chi con chiamate.stamattina ho avuto un incontro con Don Davide e insieme abbiamo parlato del grande bisogno che hanno tante famiglie disagiate..VI DICO CHE LA CHIESA GIÀ AIUTA 140 NUCLEI FAMILIARI(PENSATE UN PO'!!!).Abbiamo deciso quanto segue:
Intanto i generi di prima necessità di cui necessitano le famiglie più bisognose sono:PASTA,PELATI,OLIO,LATTE,BISCOTTI,ZUCCHERO,FARINA,LEGUMI,CAFFÈ,PAN CARRÉ,TONNO E ACQUA.
Ci sono tre opzioni per poter far fronte a questa EMERGENZA..
1)lasciare dei buoni spesa nei vari supermercati a favore dei bisognosi(la cifra potete deciderla voi)
2)Spesa in sospeso,ovvero,fare una spesa dei generi alimentari sopra indicati e lasciarla ai proprietari dei supermercati,poi passera' Don Davide e consegnera' direttamente  ai più disagiati.
3)Chiunque può fare una spesa sempre dei beni sopra indicati e portarla direttamente in Chiesa e consegnarla a Don Davide(suonare alla porta di fronte al tabacchino).
I SUPERMERCATI CHE HANNO ADERITO A QUESTA INIZIATIVA SONO:
CONAD
NONNA ISA
MD
PAM
SUPERMERCATI COMITI
PEPPINO LOVERCI(LA BOUTIQUE DEL BUONGUSTAIO)
#UNITISIVINCE #IPICCOLIGESTIFANNOLADIFFERENZA
CONDIVIDETE IL PIÙ POSSIBILE.GRAZIE.

DISINFEZIONE STRADE

Gli ultimi due interventi si effettueranno venerdi 3 e sabato 4 e come al solito bisogna rispettare le regole un ‘ora prima ed una dopo non si può uscire e chiudere le finestre e non portare animali in strada . Iniziano dalle ore 6 fino alle 12 dalla P. Verdi, Petrarca, m. Leggero, Volturno, Calatafimi, Toselli, Palestro, Monterotondo, Zampiano, Scalinate tra L. D a Vinci e M. Polo, D. Minzoni, Vicolo tra C. Colombo e M. Polo, M. Gioia, Torricelli, Bonifacio, Asquer, Chiusedda Alta e Bassa, Cesaraccio e vie limitrofe, U. La. Malfa, A. Moro, Cala Chiesa. Mentre dalle 7 alle 13 iniziano dalle vie M. Leggero, Corti, L. Da vinci, R. Sanzio, Quasimodo, Volta, M. Polo, G. Zicavo, C. Colombo, P. Tommaso, F. Filzi, S. Stefano, A. Millelire, Cairoli, Manzoni, G. Galilei, U. Foscolo, Leopardi, Carducci, A. Spanu, Ariosto, Roma, Ungaretti, Cappellini ,, Balilla, Balbo,.Sabato 4 le strade di Moneta, Indipendenza . Via Zanioli e limitrofe, Indipendenza, F. Ornano, Olbia, Aggius, Palau,Tempio, P. Neni, S. T. Gallura, Turati, P.P. Susini, Usai, De Rosa , Palmas, R. Larco, Branca, Solinas, A. Gana, M. Boccone, G. M. Volontè,, G. Maria, Mercato Moneta, Bernini, Nicolo Tommaseo, P. Faravelli, Vespucci, B. Cellini, Cagliari, Giotto, Buonarotti, N. Sauro, S. Pellico, A. Mirabello , G. Mary . PEONE

Disinfezione



Questa mattina dalle 6 fino alle 12 riprende la disinfezione delle strade dell’isola come da comunicazione da parte del comune di La Maddalena dettate, per tenerle pulite e per non contaminare le zone . Ci sono sempre  dettate le regole da rispettare come quella principale di non uscire durante le operazioni un’ora prima ed una dopo per non calpestare lo strato di liquido emesso dagli operatori e di non portare con se animali  domestici e cani. Alle 6 iniziano da Via Piave, Nicolò Fabrizi, Pietro Micca, Giordano Bruno, Alibertini, Ferruccio, Sulis, C. Galliano, Monte Bello, Castelfidardo, Piazza Zebù, Magenta, Cavour, B. Manno, Goito, P. Repubblica, Solferino, T. Zonza, P. Isabella, L. Spanu, Italia vic. A, N. Bixio, Corsica, L. Matteotti, Mazzini, Azuni, La Marmora, Marsala, Oberdan, P.Di Napoli, P. Amsicora, Dante,  e piazzetta Maggiore Toselli. In vece dalle 13 alle 17 iniziano da P.S. M. Maddalena, Italia, Amendola, Ilva, V. Emanuele, XX Settembre, P. Pier Capponi, P. XXIII Febbraio, ed infine Piazza Garibaldi . Mentre  per giovedi 2 aprile sempre dalle 6 fino alle 12 iniziano da Via Villa Glori, R. Margherita v.B, M. Fanti, A. Albini, Garibaldi V.B, Mazzini, Nizza, R. Giuliani, G. M Angioy e Trav. Doria e Don Bosco, Tola M. Fanti e traverse. Invece dalle ore 7 fino alle 13  proseguono da Via R. Margherita, Garibaldi, A. Doria, D. Bosco, Artiglieria, C. Battisti, Dandolo, P. Umberto I, Palco della Musica, Zona Poste, A. Magnaghi, Amendola da P. Umberto I, G. Bruno, Amendola da  G. Bruno, P. XXIII Febbraio, ed infine Villaggio Piras.<Peone         

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