Nell’ambito
di un’attività investigativa finalizzata a reprimere lo spaccio di sostanze
stupefacenti, i carabinieri di La Maddalena hanno tratto in arresto un maddalenino trentenne per detenzione di droga ai fini di
spaccio.A scoprire la droga i carabinieri hanno dovuto effettuare
una prolungata attività investigativa, ricostruendo i movimenti e le abitudini di
A.D., con diversi precedenti penali anche specifici. Sicuri di questo fatto al
momento opportuno, i militari hanno effettuato una perquisizione del suo
domicilio, dove è stato scoperto un vero e proprio
centro di coltivazione, ricavato nel sottotetto, dove il giovane aveva
allestito un sistema di illuminazione artificiale e areazione forzata del
locale, con ventole e condotti che convogliavano l’aria dall’esterno.
Sono state rinvenute nove piante di marijuana a
folta chioma e di altezza variabile dai 60 a 120 centimetri, altra marijuana
già essiccata per un totale di 370
grammi sostanza, oltre a un bilancino di
precisione e materiale per il confezionamento. L’arrestato veniva associato, su
disposizione della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, presso la casa
circondariale di Nuchis.
L’operazione si inserisce nel complesso delle attività di
controllo pianificate dal Reparto Territoriale di Olbia che, muovendo dalle
piazze di spaccio più comunemente utilizzate, si estendono su tutto il
territorio di competenza, fino a comprendere l’isola di La Maddalena.