E’ deceduto a 89 anni Pasqualino Pais , piu’ noto come “ gioia mia “ ereditato dalla mamma , quando ancora era un ragazzino . L’appellativo se lo portò fino a quando entro a 17 anni a giocare con l’allora Ilvarsenal , proprio a quell’età esordi in prima squadra quando prima di lui vi erano i piu’ grandi come Zichina , Faiella , Muglia , Aisoni .Nel campionato seguente 46-47 in prima divisione è entrato a far parte della prima squadra assieme a I soni , Piredda , Di Fraia , Olla , Visonà e Penzo . In quell’anno gli uomini a disposizione erano davvero tanti che era difficile entrare in prima squadra – Pasqualino era un centrocampista ( allora mezz’ala ) , ma sapeva districarsi in area avversaria quando aveva il pallone tra i piedi era difficile che glielo portassero via. Di lui si ricordano i gol segnati con tocchi di mano che l’arbitro non vedeva e per i quali gli avversari si arrabbiavano davvero . Il suo cruccio è sempre stato il momento in cui l’allenatore Balata aveva deciso di chiedere alla società un “ premio partita “ per i giocatori , ma solo i titolari .Non essendo ancora lui titolare , ma riserva non aveva riscosso nulla . Quando si incontrava con Balata dopo aver terminato di giocare , gli ricordava sempre che avanzava un premio di partita . Il funerale si è svolto ieri nella chiesa di S.M. Maddalena .peone
GIOIA MIA E' QUELLO A SINISTRA DI CHI GUARDA PRONTO AD INTERVENIRE
QUESTA E' CON PALLA AL PIEDE COME ERA LA SUA CARATTERISTICA FOTO DI FAMIGLIA