Il resto della flotta appare leggermente più staccata in termini di punteggio come Provezza, al quarto posto, con Peter Holmberg al timone e Tony Rey alla tattica, Rán di Niklas Zennström, già campione mondiale TP52 con Adrian Stead tattico, al quinto posto.
Bronenosec Gazprom, team russo con molti italiani a bordo, ha sinora ottenuto risultati inferiori alle proprie possibilità. A partire dalla tappa di Porto Cervo sale a bordo Tommaso Chieffi per supportare con la sua esperienza e le sue scelte strategiche il tattico Morgan Larson.
Tommaso Chieffi, stratega di Bronenosec dichiara: "Sono molto felice sia di rientrare nel circuito 52 Super Series che di tornare a bordo di Bronenosec, nel 2011 ho intrapreso questo percorso con il team russo raccogliendo molte soddisfazioni in altre classi. Nel 2016 ho fatto qualche regata nella 52 Super Series con la barca italiana Xio, qui in Costa Smeralda mi sento di casa, ho regatato molto raccogliendo ottimi risultati. A bordo di Bronenosec prenderò il ruolo di stratega ricoperto da Michele Ivaldi, entrare a stagione iniziata richiede di comprendere i meccanismi che un team affina dopo molti mesi di regate, io cercherò di dare il massimo come sempre."
Non sono da sottovalutare le possibilità di Gladiator, con una barca di ultima generazione ed Ed Baird alla tattica, di Alegre, che in occasione del mondiale è rimasto ai piedi del podio per un'inezia e del britannico Sorcha. Il team francese Paprec Recyclage rientra dopo due eventi nei quali è rimasto forzatamente assente, a causa di un disalberamento patito ai primi di marzo durante gli allenamenti a Miami. New entry nell' equipaggio transalpino Jonathan Lobert, bronzo nei Finn alle Olimpiadi di Londra, come regolatore del gennaker.
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