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Il Presidente della Regione Sarda Francesco Pigliaru ha incontrato venerdì il Segretario nazionale del Partito dei Sardi Paolo Maninchedda, per analizzare il tema del ritorno nella disponibilità della Regione dei beni dell’ex Arsenale.
Maninchedda, da assessore ai Lavori Pubblici, aveva istituito e guidato, col supporto dell’Avvocatura distrettuale dello Stato, il tavolo di mediazione tra la Protezione civile, la Mita Resort e la Regione Sarda. In quella fase era stato definito sia il quantum della transazione che la Protezione civile avrebbe dovuto versare alla Mita, senza alcun onere per la Regione, sia l’affidamento di poteri commissariali al Presidente della Regione per il rilancio del sito de La Maddalena.
Il Presidente ha voluto dunque esaminare i termini dell’Accordo col Governo, la cui firma è imminente, per verificarne la coerenza col percorso pregresso.
Maninchedda ha apprezzato i contenuti della bozza esaminata che rispettano quanto a suo tempo negoziato e pattuito, cioè il recupero delle aree e dei beni senza oneri per la Sardegna e con l’uscita di scena sia della Mita che della Protezione civile, lo sblocco dei 50 milioni disponibili e i poteri commissariali.
Ha raccomandato una particolare vigilanza sulla nomina della Regione Sardegna quale soggetto attuatore, in modo da poter vedere pubblicate le prime gare per i lavori entro la fine dell’anno prossimo.
Il Presidente ha ringraziato per il lavoro svolto e per il rinnovato sostegno del Partito dei Sardi alle politiche di rilancio dell’Arcipelago.
Maninchedda, da assessore ai Lavori Pubblici, aveva istituito e guidato, col supporto dell’Avvocatura distrettuale dello Stato, il tavolo di mediazione tra la Protezione civile, la Mita Resort e la Regione Sarda. In quella fase era stato definito sia il quantum della transazione che la Protezione civile avrebbe dovuto versare alla Mita, senza alcun onere per la Regione, sia l’affidamento di poteri commissariali al Presidente della Regione per il rilancio del sito de La Maddalena.
Il Presidente ha voluto dunque esaminare i termini dell’Accordo col Governo, la cui firma è imminente, per verificarne la coerenza col percorso pregresso.
Maninchedda ha apprezzato i contenuti della bozza esaminata che rispettano quanto a suo tempo negoziato e pattuito, cioè il recupero delle aree e dei beni senza oneri per la Sardegna e con l’uscita di scena sia della Mita che della Protezione civile, lo sblocco dei 50 milioni disponibili e i poteri commissariali.
Ha raccomandato una particolare vigilanza sulla nomina della Regione Sardegna quale soggetto attuatore, in modo da poter vedere pubblicate le prime gare per i lavori entro la fine dell’anno prossimo.
Il Presidente ha ringraziato per il lavoro svolto e per il rinnovato sostegno del Partito dei Sardi alle politiche di rilancio dell’Arcipelago.