Son passati
tanti anni dal 17 novembre 1991 ad
adesso , ma le foto dimostrano la vera gioia di chi viene premiato. Si tratta
di Pinuccio Muglia , forse piu’ conosciuto come “Piccuzzi” per la sua forza atletica , prima giocando a
pallone come terzino ( di allora ). Lo ricordiamo
sui campi della Sardegna quando ancora non c’erano tatticismi, ma solo il famoso
“W” che i giocatori rispettavano ad occhi chiusi e poi come massaggiatore. Ma
non è tanto questo il ricordo , quanto la bella soddisfazione che ha avuto per
i suoi cinquanta anni di lavoro , perché il suo era un lavoro ,che ha dedicato
per lo sport e soprattutto per la sua squadra del cuore, ora Ilvamaddalena. E’
stato dottor Carlo Randaccio, presidente del Panathlon a consegnare una targa ricordo
sia a Pinuccio Muglia che a dottor Pietro Secci i due inseparabili . Era il
premio fair play ambitissimo per ogni atleta che praticava sport. Muglia oltre
praticare lo sport ha dato tutta la sua esperienza come massaggiatore per tanti
anni non solo ai giocatori ma a tutti quelli che avevano bisogno delle sue mani
ruvide, ma capaci di alleviare il male delle persone. Lo vogliamo ricordare con
queste foto , concesse su richiesta , alla figlia Antonella che con tanto dispiacere
ha ammesso<< sono stati organizzati tanti tornei di calcio manco uno a
nome di mio padre dopo 50 anni di lavoro per lo sport.>>