mercoledì 31 agosto 2016
martedì 30 agosto 2016
AFFETTO DA UN MALORE, RIPORTATO A TERRA DALLA GUARDIA COSTIERA
Oggi,
alle ore 13.40, la sala operativa della Capitaneria di Porto ha ricevuto via
radio un’altra chiamata d’emergenza.
Il
comando della motonave Cruise Olbia infatti, poco dopo la partenza dal porto di
Olbia, al traverso di Capo Figari, ha comunicato che a bordo della propria
unità era presente una diciottenne di nazionalità italiana colta da forte
cefalea accompagnata da vomito, bisognosa di urgente assistenza medica.
Subito
il personale di guardia, coordinato dal Capo Reparto Operativo, Capitano di
Fregata Vittorio Aloi, ha allertato la dipendente motovedetta CP 894, unità
progettata specificatamente per il soccorso in mare, nonché il pronto soccorso
per avere un medico da imbarcare sul mezzo.
Una
volta arrivata l’ambulanza ed imbarcato il medico, in poco tempo quindi la
motovedetta ha raggiunto l’unità da traffico e l’equipaggio, con tutte le
dovute attenzioni che il caso ha richiesto, ha proceduto a trasbordare la
ragazza in difficoltà.
A seguire
il Comandante del mezzo, 1° Maresciallo Stefano BRIGIDA, alla massima velocità
consentita dalle condizioni sanitarie del passeggero, ha fatto rotta per
rientrare nel porto di Olbia, ove
all’ormeggio ad attenderlo vi era l’autoambulanza .
Non
si ferma attività della Guardia Costiera, che continua a garantire il sicuro
proseguo di questa stagione balneare, anche per quanto riguarda i trasporti dei
villeggianti che dalla penisola anche quest’anno hanno scelto la Sardegna per
le proprie vacanze.
Per ogni emergenza in mare chiama il 1530, la
Guardia Costiera è con te!
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
OLBIA. TURISTA AGGREDITO CON UNA SPRANGA SOLO PERCHÉ PROCEDEVA LENTAMENTE IN AUTO. SCOPERTO E DENUNCIATO DAI CARABINIERI
OLBIA – Stanotte, i Carabinieri della Stazione di Olbia Centro hanno denunciato a piede libero L.F., 24enne romano, responsabile di lesioni personali gravissime pluriaggravate, violenza privata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Il giovane, lo scorso 17 agosto, nella nota località turistica di Pittulongu (Olbia), sorpassava e bloccava l’autovettura condotta da un cittadino elvetico 55enne perché, a suo dire, procedeva troppo lentamente. Dopo avere insultato e minacciato l’uomo, l’aggressore scendeva dal proprio veicolo e armato di una spranga di ferro colpiva ripetutamente lo sfortunato turista procurandogli fratture multiple per poi darsi velocemente alla fuga. Il ferito, immediatamente trasportato presso l’Ospedale di Olbia, veniva ricoverato e sottoposto a intervento chirurgico il successivo 22 agosto con prognosi iniziale di 45 giorni. Le immediate indagini avviate sono state rese difficili dalle poche informazioni acquisite dai testimoni che erano riusciti a rilevare solo alcuni numeri della targa del veicolo guidato dal giovane che, tra l’altro, non è del posto trovandosi anch’egli in vacanza sull’Isola. Dopo avere incrociato i pochi dati disponibili, i Carabinieri sono riusciti a risalire al veicolo condotto dall’aggressore ma non alla località dove si trovava in villeggiatura. A questo punto sono stati monitorati i Porti dell’intera Isola e, ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Olbia Centro unitamente al personale della Sezione Operativa del Reparto Territoriale hanno fermato l’autore del barbaro gesto poco prima dell’imbarco al Porto Isola Bianca di Olbia. La perquisizione ha permesso di trovare e sequestrare anche un antifurtobullock che, verosimilmente, è stato usato per la brutale aggressione. Considerato il gravissimo gesto, a carico del giovane verrà richiesta anche un’adeguata misura.
Cossa (Riformatori): Grande soddisfazione per il ritorno del Giro d'Italia in Sardegna
“Manca ancora l’ufficialità, ma le tre tappe che il Giro d’Italia farà in Sardegna nel 2017 sono una grande notizia. Una straordinaria vetrina turistica e commerciale per la nostra Isola, un’occasione di visibilità mondiale (viene visto in oltre 160 Paesi) che ha pochi paragoni”. Questo il commento del consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa che, assieme al deputato Pierpaolo Vargiu, aveva preso una serie di iniziative anche a livello istituzionale perché la Sardegna non venisse esclusa dal Giro del Centenario. “Ora tocca ai sardi e alle loro istituzioni rappresentative (comuni e Regione), fare in modo che la nostra Isola presenti il meglio di sé, non solo dal punto di vista della sua indiscussa bellezza ma anche sotto il profilo dell’accoglienza e della esibizione della propria identità storica e culturale. E anche utilizzare questa preziosa occasione per promuovere l’uso della bicicletta e una pedagogia della mobilità sostenibile"
ALGHERO: I Carabinieri sequestrano una piantagione di Cannabis.
Una piantagione di cannabis indica è stata scoperta e
sequestrata in località Pala Buzzinu
di Villanova Monteleone. A entrare in azione sono stati i militari delle
Stazioni di Putifigari, Ittiri e Villanova M., dipendenti dalla Compagnia CC di
Alghero, che in un appezzamento di terreno adito a coltivazione, di difficile
accesso, hanno rinvenuto e sequestrato 76 piante di altezza compresa tra i 50
centimetri e i 2,30 metri.
I servizi di appostamento dei
carabinieri, nascosti tra la vegetazione, hanno permesso di trarre in arresto i
sassaresi Renzo SPANU e Marco FALCHI, rispettivamente di 52 e di 41 anni, e Domenico
SOLINAS, 54enne di Burgos.
La successiva perquisizione ha
permesso di rinvenire e sequestrare ulteriori Kg. 7 di infiorescenze di Marijuana in stato di
essiccazione, una busta con altri 130 grammi di analoga sostanza che uno degli
indagati nascondeva in tasca e 1,1 Kg. di infiorescenze di Marijuana già messe
da parte e nascoste all’interno della macchina di uno degli arrestati.
I tre arrestati hanno trascorso la
notte tra gli domiciliari e la camera di sicurezza della Compagnia di Alghero
così come disposto dalla Procura della Repubblica di Sassari. Nella mattinata di
ieri il Giudice ha convalidato l’arresto
dei tre e disposto gli arresti domiciliari per SPANU e SOLINAS e
l’obbligo di dimora in Sassari per il Falchi.
Mirtò Sardegna Mirto in Festival 2016 Le istituzioni riconoscono Mirtò, il contenitore delle eccellenze sarde Monza 31 Agosto - 4 settembre 2016
Nel mondo dello sport
internazionale la collaborazione con Aci Sport ha permesso la presenza di
Mirtò, con spazi espositivi e con la Kosmosfera, durante le ultime tre edizioni
del Mondiale Rally Tappa italiana del WRC .
Mirtò,
grazie ad Aci Sport, è partner dell'Autodromo di Monza nel fine settimana dal
31 agosto al 4 settembre prossimo e del Rally di Monza . All'interno dell'Autodromo Internazionale Mirtò avrà un Corner espositivo posizionato
nell'area VIP.
Il Corner ospiterà istituzioni e partner di
Mirtò a cominciare dalla Regione Sardegna grazie alla prestigiosa collaborazione con l'Assessore
Regionale al Turismo Prof.
Francesco Morandi e con la Regione
Sardegna Assessorato al Turismo. A Monza
"Casa Sardegna"
ospiterà anche il brand "ISOLA", la boutique dell’artigianato sardo, tradizionale e di
design che nella campagna di comunicazione della Regione rappresenta le produzione dell’artigianato artistico
dell’Isola. Uno spazio utile anche per le attività di informazione sulla
destinazione Sardegna.
Fondamentale
la collaborazione con il Comune di Olbia
e con l'assessorato al Turismo , retto dal Dott. Marco Balata e con l'Ufficio Turistico. Maturano i tempi per lo sviluppo di un progetto che
vede in prima linea Mirtò e l'Assessorato al Turismo del Comune di Olbia, per la
promozione del territorio e delle sue infinite occasioni su scala nazionale e
internazionale. All'insegna della compartecipazione cresce anche la volontà di
una reciproca promozione.
Partner di
Mirtò è Comune di Alghero , con il quale è stato siglato un protocollo d'intesa per la
promozione del marchio "Corallium Rubrum " e , grazie
all'impegno del sindaco Mario Bruno,
anche per Grenaches du Monde 2017.
La città di
Alghero fa parte dell'Associazione
Nazionale Le Città dell'Olio insieme alla città di Oliena (NU) . Da questa unione d'intenti e grazie a Mirtò, Alghero e Oliena saranno presenti a Monza nel Corner
Mirtò . La presenza di Oliena a Monza è stata fortemente voluta dal Vice Presidente Nazionale dell'Associazione le " Città
dell'olio", Valentino Carta, promotore della originalità del prodotto
olio realizzato ad Oliena con olive nere e
con olive di qualità Bosana .
Nel famoso Zainetto Mirtò saranno presenti anche
prodotti delle Aziende Jumpadu di
Giuseppe Puligheddu e l'azienda Agricola Quattro Mani srl insieme ai 19 produttori di Mirto amici di Mirtò .
Presente
a Monza anche il Consorzio di Tutela Vermentino di Gallura Docg che, grazie alle degustazioni in programma,
permetterà al mondo vip, presente all'autodromo di Monza, di cogliere il
gustoso piacere del buon vino sardo. presenti anche nelle più importanti riunioni del Bussinees che conta in Autodromo. Saletta Vip, Aci Sport, sala stampa.
Mirtò ha accolto anche i Mamuthones di
Mamoiada: grazie al reciproco accordo di collaborazione i Mamuthones seguiranno
Mirtò ovunque il Brand decida di proporre le sue eccellenze.
Il 31 agosto
alle ore 11,00 Mirtò sarà presente alla conferenza stampa di presentazione del
Formula 1 Gran Premio Heineken d'Italia 2016, gara valida per il Campionato del
Mondo di Formula 1, in programma presso la Sala Tazio Nuvolari presso l?autodromo di Monza.
Fino al prossimo 4 settembre l'Area Vip dell'Autodromo
di Monza ospiterà le eccellenze sarde che hanno aderito al progetto Mirtò.
Ufficio
Stampa Mirtò in Tour :Sardegna Mirto in
Festival 2016
Tel
338 8545984
mpintore1963@gmail.com
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
BONO- Sequestrate 476
piante di marijuana. Arrestati 2 agricoltori.
Alle 19,30 circa di ieri i Carabinieri della
Compagnia di Bono, nell’ambito di una mirata attività info-investigativa
propiziata anche dall’esito di una ricognizione aerea effettuata il 16 agosto
scorso insieme al 10° Nucleo Elicotteri di Olbia, congiuntamente ai militari
della Stazione di Foresta Burgos e dello Squadrone Eliportato Cacciatori
Carabinieri Sardegna hanno sorpreso e arrestato due agricoltori mentre
irrigavano una vasta piantagione di marijuana. Le piante, esattamente 476, tutte
di altezza compresa fra i 30 ed i 70 centimetri e con un alto contenuto di
principio attivo, erano state messe a dimora in un terreno ricadente nell’agro
di Bonorva, località Funtana Tenera.
Molte di queste piante erano già spoglie del fogliame e delle infiorescenze,
segno che una prima raccolta era già stata effettuata. Ma l’operazione condotta dai militari è stata precisa e
meticolosa, tanto da recuperare anche una considerevole quantità di prodotto già pronto per essere
immesso nel mercato illecito; infatti, oltre all’attrezzatura per la coltivazione,
sono stati sequestrati 17 sacchi contenenti complessivamente 29 chili di
marijuana abilmente occultati nei vicini anfratti.
Degli arrestati possono essere fornite solo le
iniziali: si tratta di S.N., 75enne di
Burgos, e di B.GB., 62enne di Ittireddu; entrambi sono stati associati
alla Casa Circondariale di Sassari, dove si trovano a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
sabato 27 agosto 2016
Disoccupazione alle stelle in Sardegna, Fois (Riformatori): i disastri di Renzi e della Giunta regionale mix esplosivo. Pigliaru crei nuovi posti di lavoro anziché prendere in giro i sardi .
«I dati sull'occupazione diffusi dall’Inps, con il quasi – 40 per cento di posti di lavoro rispetto all'anno scorso, dimostrano due cose: Renzi è un disastro quando tesse le lodi del jobs act, e la Giunta Pigliaru sta affossando la Sardegna: si vantano di avere un tesoretto? Che lo mettano a correre per creare posti di lavoro e non eterni disoccupati». Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Pietrino Fois, commentando il drammatico rapporto dell’istituto di previdenza sullo stato dell’occupazione in Sardegna.
«Ci chiediamo se la Giunta dei professori – dice ancora Fois – sia a conoscenza del tragico rapporto Inps. I famosi conti che l’assessore Paci si vanta di aver riordinato non si capisce quale ricaduta abbiano sull'economia reale. In realtà si capisce benissimo: nessuna. Quindi delle due l’una: o non è vero che hanno riordinato i conti oppure non sanno spendere i soldi per dare nuovi posti di lavoro ai sardi».
Ormai è chiaro a tutti che il jobs act ha drogato il mercato e che adesso «tutti i nodi stanno venendo al pettine: le politiche nazionali sono state un palliativo e quelle regionali non reggono, anzi sono totalmente inesistenti». Dunque, conclude Fois, «basta con il teatrino da quattro soldi che ha messo in piedi questa Giunta: il centrosinistra si rimbocchi le maniche e investa su politiche del lavoro coraggiose che garantiscano nuova occupazione stabile».
Legge su turismo e golf, Fois (Riformatori): «Centrosinistra si converte a nostre proposte, meglio tardi che mai»
«Siamo contenti che il Pd e il centrosinistra si siano convertiti alla legge sul golf e a tutti i provvedimenti sul turismo che noi per primi abbiamo chiesto e che questa maggioranza o ha ostacolato o addirittura abrogato». Lo dice Pietrino Fois, coordinatore regionale dei Riformatori sardi, a proposito della proposta di legge sul turismo il cui iter in Consiglio inizierà alla ripresa dopo la pausa estiva.
«Siccome noi non ci fidiamo tanto di questa maggioranza – dice ancora Fois – abbiamo presentato in Consiglio regionale una nuova legge sul turismo golfistico. E su quelle norme terremo il punto. Ovviamente, se ci saranno provvedimenti in Consiglio che recepiranno le nostre proposte le voteremo. Noi crediamo nel turismo come vero motore dell’economia della Sardegna».
Alcoa, un carico di disoccupazione e veleni insostenibile. Frongia (Riformatori): «Un master plan turistico per salvare il Sulcis-Iglesiente e creare veri posti di lavoro»
. «Disoccupazione e un carico di veleni insostenibile: è questo il regalo di Alcoa, con la penosa partecipazione di Glencore e Regione. Adesso vogliamo sapere che fine faranno i lavoratori, chi ci restituirà un territorio bonificato per procedere finalmente nell'unica strada possibile per lo sviluppo del Sulcis-Iglesiente: un master plan turistico che porti vera ricchezza e non finti posti di lavoro». Lo dice il presidente dei Riformatori sardi, Roberto Frongia.
«Il 10 novembre 2014 – ricorda Frongia – è stato sottoscritto il Memorandum tra il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Autonoma della Sardegna e la Glencore International AG. Fin dall’inizio avevamo espresso perplessità e dubbi, nonostante le dichiarazioni entusiastiche del Presidente Pigliaru e del PD. Tra possibili interventi del governo italiano in materia di energia elettrica, interrompibilità, contratti di sviluppo possibili per sostenere finanziariamente gli investimenti finalizzati allo sviluppo industriale e/o alla tutela ambientale, innovazione e ricerca, il Governo italiano ha consumato anni senza ottenere alcun risultato. Senza dimenticare la Regione Sardegna che alle promesse del Governo Nazionale sommava le proprie, impegnandosi a realizzare in tempi brevi opere portuali e stradali indispensabili, a loro dire, per l’ottimizzazione della logistica al servizio degli impianti industriali dell’area. Non solo. La Regione, su richiesta della Glencore, si impegnava ad adottare tutte le risoluzioni che avrebbero consentito in tempi rapidi la semplificazione e la velocizzazione degli iter procedurali necessari per l’ottenimento delle autorizzazioni di carattere ambientale e/o amministrativo necessarie per la riattivazione degli impianti».
Su questa semplificazione, dice Frongia, «è meglio stendere un velo pietoso considerato il dramma ambientale che vivono le popolazioni del Sulcis-Iglesiente. Insomma una vergogna assoluta. Nel frattempo vi è da chiedersi che fine faranno i lavoratori e chi pagherà il danno ambientale. Nel Sulcis-Iglesiente (già dichiarata area ad elevato rischio di crisi ambientale) per molti anni venivano prodotti circa il 65% di rifiuti speciali dell’isola. Un carico di veleni insostenibile. A questo punto siamo pronti a sostituirci all’inerzia degli Enti Locali. Ad ogni buon conto le bonifiche potranno creare migliaia di posti di lavoro e dare una risposta immediata alle emergenze di Iglesias, Portoscuso, Gonnesa, Carbonia ed il territorio. Le bonifiche ed il recupero del patrimonio immobiliare (proseguendo nell’azione di riqualificazione a fini turistici delle aree minerarie dismesse e nelle aree di Archeologia Industriale iniziata nell’ormai anno 2000), unitamente ad un progetto di gestione di quelle aree, saranno le fondamenta su cui potrà reggersi un Piano di Sviluppo Turistico. Poi agricoltura pesca, cultura e ricerca, sono queste le nostre proposte per creare posti di lavoro e per garantire una vita dignitosa alle migliaia di disoccupati».
QUESTURA DI SASSARI Ufficio Gabinetto
Alghero: arresto per tentato furto di
autovettura
Nel corso del pomeriggio
di ieri, gli agenti del Commissariato P.S. di Alghero hanno tratto in arresto
per tentato furto di autovettura, un 29enne algherese con precedenti di
polizia.
Durante un servizio di
controllo del territorio, i poliziotti a bordo di un’auto, percorrendo il
lungomare cittadino hanno intravisto il giovane, già noto per i suoi trascorsi
giudiziari, che si aggirava tra i veicoli in sosta con fare sospetto. Nel
frangente lo stesso, ha provato su diverse autovetture, ad aprire lo sportello
lato guida agendo sulla maniglia. Giunto in prossimità di un fuoristrada che
aveva il finestrino leggermente aperto, il giovane ha cercato di forzare il
vetro per introdursi all’interno del veicolo, ma è stato prontamente bloccato
dagli agenti che non l’hanno mai perso di vista.
Il predetto è stato
quindi tratto in arresto e, dopo le formalità di rito è stato accompagnato
presso le camere di sicurezza della Questura a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria in attesa del procedimento di convalida dell’arresto previsto per
la mattinata odierna.
Cossa (Riformatori): Rincari autobus. Tariffe urbane per tutti i comuni della Città metropolitana
"L'aumento delle tariffe degli autobus è stato quanto di più inopportuno la giunta regionale potesse fare in un momento come questo. Per attenuarne l'impatto adesso la Regione estenda l'applicazione delle tariffe urbane ai comuni che fanno parte della Città metropolitana, tariffa che è molto più vantaggiosa. E con essa permetta loro finalmente di avere anche i biglietti a tempo e quelli giornalieri, che permettono un più facile utilizzo dei mezzi pubblici." Lo chiede il consigliere regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa. "Che comuni come Sestu e Capoterra abbiano ancora un trasporto pubblico 'extraurbano' è un anacronismo privo di senso, che penalizza pesantemente i cittadini e li spinge a utilizzare l'automobile a scapito del mezzo pubblico. La regione prenda atto di una realtà metropolitana di Cagliari fatta di comuni che cercano una sempre maggiore integrazione fra di loro, processo nel quale i sistema del trasporto pubblico rappresenta un elemento essenziale" conclude Cossa.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
ABBANOA gestisce l'erogazione dell'acqua in Sardegna in modo scorretto, vessatorio ed arbitrario; il prezzo viene calcolato a scaglioni di consumo ma loro non consultano i contatori e mandano le fatture con anni di ritardo ovviamente attribuendo la fascia di costo massima per il consumo totale per cui si può arrivare fino al triplo del prezzo; cambiano i costi a loro piacimento e gli utenti non hanno scelta perché loro hanno il monopolio; e se non si paga sospendono l'erogazione dell'acqua. Basta consultare il sito ABBANOA.it per vedere quali sono le denunce e lamentele degli utenti vessati e quante sono i ricorsi all'assistenza di avvocati o enti per la difesa dei consumatori. Questo è un problema che coinvolge sia i residenti che i non residenti. Personalmente io lamento che a fronte di un consumo di acqua Non Potabile a La Maddalena di circa 423mc mi sono vista arrivare una fattura di €1628! È chiaro che se avessero fatturato il consumo nella fascia annuale il prezzo sarebbe stato diverso e ci si chiederà come mai da sei anni non mi mandavano le bollette: perché io ho fatto ricorso contro le loro fatture di consumo presunto, nonostante la presenza di un contatore,eccessivo. In quell'occasione riconobbero l'errore è mi dissero di sospendere il pagamento delle ultime due bollette ma da allora, nonostante i miei solleciti, adesso finalmente mi è arrivata la sorpresa!!!!
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
STINTINO-Turista
truffata: ordina uno Smart Phone su un sito internet e riceve un limone.
Nella mattinata di ieri i Carabinieri
della Stazione di Stintino hanno denunciato a piede libero R.E., vibonese,
classe 75, con precedenti di polizia, accusato di aver truffato una studentessa
poco più che ventenne di Bergamo, da qualche giorno in vacanza in Sardegna.
La giovane ragazza, individuando sul
sito internet di acquisti online SUBITO.IT, uno Smart Phone di ultima
generazione ad un prezzo allettante ed oltremodo vantaggioso, senza adottare
quei minimi accorgimenti cautelativi, decide di acquistarlo.
La fortuna ha voluto che la
malcapitata, essendo in vacanza, si fosse dimenticata la carta di credito e per
tale motivo è stata costretta ad optare per il pagamento in contrassegno, cosa
che, all’arrivo del corriere è avvenuta regolarmente. La sorpresa non è stata
divertente come l’epilogo della vicenda, perché la giovane studentessa per 300
euro aveva acquistato non uno Smart Phone alla moda ma un limone posizionato
nello scatolo recapitato e imballato con vecchi fogli di giornale. L’immediata
chiamata al 112 e la successiva denuncia sporta presso la Stazione Carabinieri
di Stintino, ha permesso ai militari di rintracciare il corriere SDA prima che
versasse il denaro sul conto del truffatore, per cui i soldi sono stati
recuperati e ritorneranno in possesso della vittima.
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
OLBIA. VIOLA LA SORVEGLIANZA SPECIALE: ARRESTATO DAI CARABINIERI
. I Carabinieri del NORM di Olbia, dopo un inseguimento e ricerche serrate, hanno tratto in arresto Emanuele Casu, pregiudicato olbiese 42enne, sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno.
L’uomo era stato notato la notte precedente per le vie della città violando, in tal modo, gli obblighi previsti dalla misura di prevenzione alla quale è sottoposto anche per i numerosi reati contro il patrimonio di cui si era reso protagonista. Non è la prima volta che il Casu viene tratto in arresto per la violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale. Nella notte i Carabinieri della Sezione Radiomobile lo avevano inseguito per le vie della città senza riuscire a prenderlo. Dopo un servizio di osservazione presso la propria residenza, solo nel corso della mattinata, i militari sono riusciti a fermare l’uomo che, inizialmente, ha tentato di fare perdere le proprie tracce dandosi nuovamente alla fuga. L’arrestato, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Reparto Territoriale Carabinieri di Olbia in attesa della direttissima.
venerdì 26 agosto 2016
Rubbiani è deceduto all età di 89 anni
Rubbiani
La storia dell’allora ILvarsenal passa senz’altro
anche da
Paolo Rubbiani piu noto Paoluccio , il portiere “ragno “che arrivava al
“sette”per prendere il pallone scagliato
in quel punto .Paoluccio è deceduto ieri in pochi giorni di malattia . Aveva 89 anni e a ottobre arrivava per i 90 , fisico ancora asciutto
col suo bastoncino “accompagnatore “
passeggiava per le vie del
centro salutato da tutti
quelli che lo conoscevano per il suo passato come portiere dell’allora Ilvarsenal
dei vari Comiti , Di Fraia , Onida , Zonza , Origoni e tutti gli altri .
E’ partito da titolare nell’anno 51-52n le campionato di IV serie dopo che era stato ceduto alla Carbosarda
l’altro portiere Giovanni D’Oriano , piu’ noto “ Bozambo “, dopo che si era fatto apprezzare già negli anni
precedenti. ln quella stagione giocavano i vari Salvioli , Tugnoli ,
Agostini Giagnoni , Pais seguiti poi da
Capitoni e dal bomber Paoli . Norevole è stata la gara contro
l’Olbia dove Rubbiani ha detto no
a tutti i palloni scagliati da Alberghini , Barberi ,Sc0lavurru, Scognamiglio e
la gara fini 0-0 . Per quessat gara
Rubbiani ricevette tante di
quelle pacche che lo stordirono e La
Nuova lo considerò un “ eroe “ . Oggi alle 12 partendo dalla camera
mortuaria per la chiesa di Santa Maria Maddalena si effettuerà il
funerale ,. Chi ha commosso le figlie è
stata la presenza del neo
presidente dell’Ilvamaddalena ha consegnato ai familiari la gloriosa maglia
bianco- celeste che Murrighile che
Paoluccio ha indossato nel lontano anno in cui ha iniziato a giocare .
Peone
mercoledì 24 agosto 2016
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
PALAU. RUBA DA UN’AUTO IN SOSTA: ARRESTATO DAI CARABINIERI DOPO UN INSEGUIMENTO
PALAU – Nella serata dello scorso lunedì 22 agosto, i Carabinieri della Stazione di Palau, durante un normale servizio perlustrativo per la prevenzione dei reati in genere, hanno notato un uomo che aveva appena forzato il finestrino di un’autovettura in sosta per appropriarsi del portafoglio lasciato incustodito dal proprietario. Alla vista dei militari, l’uomo ha tentato la fuga, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento in una delle rotonde in uscita da Palau. Tudor Gramisteanu, romeno 43enne, è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato. Al termine delle formalità di rito, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.
martedì 23 agosto 2016
comando carabinieri sassari
Sassari: denunciato
dalla Polizia perché trovato con un fucile per la pesca subacquea.
Tranquillamente
passeggiava per le vie del centro con un fucile per la pesca subacquea armato di fiocina, ma è stato fermato da una
pattuglia delle Sezione Volanti.
Non
sono state sufficienti le spiegazioni che il 31enne sassarese, con precedenti
per reati contro il patrimonio e contro la persona, ha dato agli agenti che
hanno provveduto subito a porre sotto sequestro “l’arma impropria”,
custodendola all’interno dell’auto di servizio.
Il giovane, in compagnia
di un amico al momento del controllo, ha infatti dichiarato di voler andare a
pesca ma di averci ripensato e di voler restituire il fucile al proprio
genitore. La versione fornita dal giovane non ha convinto gli agenti che hanno
proceduto nei suoi confronti per il reato di possesso ingiustificato di armi o
oggetti atti ad offendere, visto che al momento del fermo oltre al fucile non aveva
altra attrezzatura idonea per pesca subacquea.
Durante l’attività è
stato inoltre accertato che il giovane, oltre agli altri precedenti di polizia,
era destinatario del provvedimento dell’avviso orale emesso dal Questore.
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
ANELA (SS): UN UOMO DI
63 ANNI ACCOLTELLA L’ANZIANA MADRE POI TENTA DI TOGLIERSI LA VITA.
Alle19:00 circa di ieri 22 agosto la
Centrale Operativa del Comando Provinciale di Sassari riceveva una telefonata
secondo la quale ad Anela (SS), in Via Su Ferularzu, sarebbe avvenuto un grave
fatto di sangue. La chiamata veniva immediatamente transitata alla Centrale
Operativa della Compagnia di Bono che inviava nel luogo segnalato le pattuglie
in circuito. Poco dopo giungevano sul posto anche i militari del Nucleo
Investigativo del Comando Provinciale di Sassari.
Il primo equipaggio intervenuto
constatava la presenza dell’anziana signora Antonia Luigia DETTORI, di 91 anni,
che giaceva nel proprio letto in una enorme chiazza di sangue. In una stanza
attigua c’era suo figlio, il 63enne Pietro MAVULI, pensionato, che vi si era
barricato dentro in evidente stato confusionale; anche l’uomo presentava
vistose ferite al collo ma non versava in pericolo di vita. I soccorsi sono
stati immediati: un’autoambulanza ha trasportato l’anziana donna all’Ospedale
San Francesco di Nuoro dove però, a causa delle ferite riportate, è deceduta
alle successive ore 20:20 circa. Dalla prima ricostruzione e dalle evidenze del
fatto, i militari hanno accertato che a causare la morte della donna era stato
proprio il figlio Pietro, verosimilmente in preda ad un raptus omicida; i
Carabinieri di Bono lo hanno quindi dichiarato in stato di arresto e sotto la
loro stretta sorveglianza è stato anch’egli soccorso e trasportato d’urgenza
all’ospedale di Nuoro, dove è ancora piantonato.
QUESTURA DI SASSARI Ufficio Gabinetto
Arzachena: denunciati in stato di
libertà dalla Polizia per truffa telematica ed indebito utilizzo di carte di
credito.
Alcuni giorni fa, personale del
Commissariato P.S. di Porto Cervo è stato informato dalla direzione dell’Hotel “Poltu
Quatu” dell’omonima località, di una possibile truffa in atto presso quella
struttura attraverso l’utilizzo di carte di credito presumibilmente clonate.
La segnalazione proveniva dalla
stessa titolare della carta, che si era vista prosciugare i fondi, per alcuni
pagamenti effettuati presso l’albergo della Costa Smeralda, senza esserci mai
stata.
A questo punto, il personale del
Commissariato di Porto Cervo ha proceduto alla verifica dei soggetti che
avevano utilizzato il clone della carta di credito mentre erano intenti a
godersi la vacanza all’interno dell’Hotel Poltu Quadu, dove erano stati raggiunti
anche da un ospite.
Le indagini hanno permesso di
accertare che gli autori avevano effettuato il pagamento di due camere, prenotate
in diverse occasione attraverso un sito on-line, utilizzando due carte di
credito.
L’attività d’indagine ha permesso di
individuare e denunciare in stato di libertà per truffa telematica e indebito
utilizzo di carte di credito un 26enne residente a Milano e un 19enne di
Cagliari.
venerdì 19 agosto 2016
PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI SASSARI
A
Il Procuratore della Repubblica
Giovanni Caria informa dell’avvenuta esecuzione di un’ordinanza di misure
cautelari a firma del G.I.P. dott. Michele Contini, nell’ambito di un’indagine
coordinata dal Sostituto dott. Giovanni Porcheddu e svolta dalla Squadra Mobile
di Sassari, in cui sono coinvolti appartenenti alla stessa Polizia di Stato.
In particolare, sono stati posti
agli arresti domiciliari l’Ass. C. Gianluca Serra e l’Ass. C. Marco Fenu della
Sezione Volanti della Questura per i reati di corruzione e peculato.
Il G.I.P. si è riservato
sull’applicazione della misura della sospensione dall’esercizio delle funzioni
di pubblico ufficiale nei confronti dell’Isp. C. Pier Franco Tanca per i reati
di falso in atto pubblico e false dichiarazioni al P.M.
Risultano indagati altri quattro
appartenenti alla Polizia di Stato.
Sono stati inoltre sottoposti a
custodia cautelare in carcere Fiori Lorenzo (corruzione) e Sanna Marco (tentata
rapina aggravata e lesioni aggravate) e agli arresti domiciliari Pistidda
Fabrizio (tentata rapina aggravata e lesioni aggravate).
Il Procuratore della Repubblica
esprime vivo apprezzamento per l’ottimo lavoro investigativo, nonostante le
comprensibili difficoltà ambientali, svolto dalla dirigente dott.ssa Bibiana
Pala e da tutto il personale della Squadra Mobile, e sottolinea la piena
collaborazione nel corso delle indagini fornita dal precedente e dall’attuale
Questore di Sassari.
giovedì 18 agosto 2016
Diana Noroc e Paolo Petta sono Miss e Mister Europa Sardegna 2016
Belli, giovani, agguerriti e determinati ,
hanno vinto il titolo regionale di Miss e Mister Europa, sono Diana
Noroc e Paolo Petta. Hanno conquistato il gradino più alto del podio e
potranno partecipare alla finalissima nazionale del prossimo mese di ottobre a
Parma.
La
serata organizzata come tradizione dalla
Soleventi di Massimo Eretta, è stata
frizzante e spumeggiante, all'insegna della bellezza , del talento e del
divertimento. Piazza la Piccola nel cuore di Golfo Aranci, ha ospitato l'evento inserito fra gli eventi estivi del Comune di Golfo Aranci.
A vincere
la fascia altre due coppie : 2°)Stefania Raibaldi e Davide Lepori, 3°) Silvia Senes e Riccardo Mele. Anche in questa edizione ci sono stati dei
ripescaggi, così dopo la votazione finale ,si sono aperte le porte della
finalissima anche i Mister Mario Caglio, Raffaele Esposito e Fabio Budroni, e per le Miss Chantal Dessì, Elisabetta Posticova
e Gioia Palestra.
Un
ringraziamento speciale va ai giurati , agli ospiti, alla Make -up Artist
Emiliana Sancamillo e al sempre apprezzato Niko Veccia che, insieme al Team
Mauro Serra Manzu , ha curato le acconciature delle aspiranti Miss e delle ospiti sul palco. Grazie anche
all'Atelier Prestige e al Comune di
Golfo Aranci .
Il 27 agosto sul lungomare di Golfo Aranci, si terrà la Festa della Sirena, nel corso della quale, saranno
consegnate le fasce ai ripescati e
premiati tutti i 12 finalisti che
rappresenteranno la Sardegna alle nazionali di fine ottobre.
Durante la Festa
della Sirena, sarà ripresentata la
canzone "Figari nel Cuore" , cantata
da Federica Novigli e Giuseppe Serra, alla presenza del Sindaco Giuseppe
Fasolino e degli autori, Massimo Eretta
e Pino Ambrosio. Si tratta di una canzone -inno per la città di
Golfo Aranci. La serata programmata per il
prossimo 27 agosto sarà
arricchita dalla presenza di Andrea Levrini Mister
Europa in carica e di tanti ospiti .
Christian
Del Prete, sarà il fotografo ufficiale
della serata.
Ufficio Stampa Soleventi
Tel 338 8545984
mpintore1963@gmail.com
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
SASSARI – COLTIVAVANO MARIJUANA. DUE PERSONE ARRESTATE.
Nella
prima mattinata di ieri i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia
di Sassari, nell’ambito di preordinati servizi tesi al contrasto ed alla
repressione di reati in materia di illecita produzione di sostanze
stupefacenti, hanno individuato una piantagione di marijuana e arrestato due
persone. Dopo prolungati servizi di osservazione i militari sono riusciti a
identificare i responsabili: un sassarese 41enne S.A., ed una cittadina russa,
C.S., di 28 anni, entrambi dimoranti nelle campagne della frazione di Li Punti.
Quando i Carabinieri sono entrati nell’appezzamento di terreno con annessa
villetta, si sono trovati davanti una vera e propria “azienda agricola” dove il
prodotto era curato e seguito dalla pianta in
germoglio fino alla sua completa essicazione per la successiva cessione al
dettaglio.
Un
lato del giardino era adibito alla coltivazione delle piante nei vasi, un altro
lato era invece organizzato a “filari”
dove le piante erano state ordinatamente messe a dimora nel terreno; una
casetta, perfettamente coibentata ed arieggiata, era adibita ad essiccatoio con
le piante stese sui fili per una perfetta asciugatura. Anche la villetta era
stata organizzata per la coltivazione intensiva: le stanze dello scantinato
infatti erano state equipaggiate con lampade alogene, coibentazione delle
pareti e sistemi per l’aerazione. Particolare innovativo: una delle stanze era
allestita in maniera che l’illuminazione artificiale simulasse il sorgere ed il
calare del sole di modo che le piante fossero perfettamente esposte in ogni
momento del loro ciclo biologico. Anche le piante di marijuana rinvenute
presentavano caratteristiche raramente riscontrate prima: le stesse infatti, a
differenza di quelle solitamente
rinvenute, erano di piccole dimensioni ma ricche di infiorescenze e con
quantità elevate di THC, il principio attivo che le contraddistingue.
Alla
fine dei conti sono state sequestrate 106 piante di marijuana per un totale di
6 kg di infiorescenze che avrebbero potuto fruttare, al dettaglio, circa 60
mila euro di guadagno. Nella tarda mattinata odierna il Giudice ha convalidato
gli arresti e disposto per i due l’obbligo di firma.
mercoledì 17 agosto 2016
OPERAZIONE MARE SICURO 2016, NEL PRIMO BIMESTRE RISULTATI ECCELLENTI
Prosegue
senza soluzione di continuità l’impegno degli uomini e delle donne della Direzione
Marittima di Olbia impegnati nell’operazione “Mare Sicuro 2016”, per far sì che
sia garantita la sicurezza in tutte le attività ricreative e nautiche che, come
ogni anno, si intensificano nel periodo estivo, soprattutto in forza del flusso
turistico che caratterizza le nostre coste.
Dopo
il Ferragosto è possibile formulare un primo bilancio, registrando trend
sicuramente positivi. Tirando, infatti, le somme delle attività iniziate
all’inizio di luglio, rispetto allo stesso periodo di riferimento nell’anno
2015, si è registrata una diminuzione del 15% delle unità soccorse e del 41%
degli illeciti amministrativi rilevati, a fronte di un incremento dei controlli
effettuati del 23%.
In
forte diminuzione anche il numero dei decessi dovuti ad incidenti occorsi in
mare, che passa da 12 persone nel 2015 a 3 persone nel 2016, registrando un
calo del 75%.
Si conferma
perciò vincente l’attività preventiva svolta in tutta Italia a favore di
frequentatori di istituti di formazione e degli utenti del mare in generale,
che ha stimolato una maggiore consapevolezza delle insidie che possono
sconvolgere gli esiti di una fantastica giornata al mare e dell’importanza del
rispetto delle norme di sicurezza impartite dalla normativa vigente.
Molti
sono stati gli interventi relativi a chiamate di soccorso grazie ai quali tutte
le persone che si sono trovate in difficoltà l’anno prossimo potranno tornare a
visitare i nostri bellissimi lidi, forgiati dall’esperienza passata, ma sicuramente consci della presenza di
un’organizzazione professionale e ben articolata a garanzia della loro
sicurezza
Quest’anno,
il Comando Generale delle Capitanerie di Porto, sempre aggiornato
sull’andamento delle attività poste in essere lungo i litorali del nord
Sardegna, al fine di rendere più produttivo l’impiego dei mezzi navali in
dotazione ai reparti operativi competenti, ha ridislocato presso l’aeroporto di
Olbia Costa Smeralda, dal 8 agosto al 22 agosto, un elicottero con relativo
equipaggio che, sorvolando i nostri cieli, sarà in grado di individuare con più
facilità le aree di necessario impiego delle unità navali del Corpo.
L’occasione
è quindi utile per rammentare che:
-
per ogni emergenza in mare
chiamare il 1530
-
la stazione radio RTL 102.5
Guardia Costiera (web radio) fornisce continue informazioni utili sui porti e
sullo stato del mare;
-
il sito www.guardiacostiera.it
contiene tutte le ordinanze locali suddivise per Circondario Marittimo, nonché
tutte le informazioni necessarie per una corretta fruizione a tutti i livelli
degli spazi costieri e marittimi.
Olbia,
17/08/2016
LEGIONE CARABINIERI SARDEGNA Comando Provinciale di Sassari
CARABINIERI:
IMPONENTE ATTIVITA’ PREVENTIVA IN TUTTA LA PROVINCIA
Come da
piano coordinato predisposto dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di
Sassari, nei giorni 14, 15 e 16 agosto è stato mobilitato un imponente
dispositivo di prevenzione in tutto il territorio delle province di Sassari e
Olbia Tempio. I Candelieri ed un Ferragosto all’insegna della sicurezza, sono
stati lo slogan e l’impegno di centinaia di Carabinieri che, con una certosina
pianificazione di uomini e mezzi, hanno presidiato piazze, fiere, sagre e
importanti manifestazioni che prevedevano grande afflusso di pubblico. Il più oneroso impegno in
termini di organizzazione del sistema di sicurezza è stato proprio quello della
discesa dei Candelieri che, con grande e unanime soddisfazione, si è svolta in
un clima sereno e festoso e, soprattutto,
senza incidenti di sorta.
AD ALGHERO:
POTENZIATI I CONTROLLI PER UN FERRAGOSTO SICURO NELLA RIVIERA DEL CORALLO2
arresti, 4 persone denunciate, 2 assuntori di droga segnalati, 308 persone
identificate, controllati 180 veicoli e 26 esercizi commerciali Il weekend di
ferragosto, come di consueto, ha determinato un enorme afflusso di persone
nelle località di forte richiamo turistico quale è la Riviera del Corallo, dove
sono state organizzate varie manifestazioni e la classica presenza dei fuochi
d’artificio.Al fine di aumentare anche la percezione di sicurezza dei
cittadini, i servizi di controllo operati dai carabinieri della Compagnia di
Alghero sono stati potenziati disponendo l’impiego di 80 carabinieri,
autoradio, moto, pattuglie a piedi e l’utilizzo della stazione mobile per la
sicurezza dei festeggianti. Sono stati intensificati i controlli del territorio
con numerosi posti di controllo nelle aree maggiormente trafficate per la
verifica del rispetto delle norme del codice della strada e per la vigilanza
delle aree urbane per prevenire furti in appartamento, intensificando anche i
tradizionali e specifici servizi in abiti civili antidroga e
antiborseggio. Il rinforzo dei
quotidiani servizi di pattuglia è stato attuato per garantire una sicura e
piacevole permanenza ai cittadini e ai turisti, italiani e stranieri, e per
mantenere alta la vigilanza degli obiettivi sensibili nell’ambito dei controlli
antiterrorismo (luoghi privilegiati quali mete turistiche, di aggregazione, di
culto, aeroporto, ecc.).I militari del Comando Compagnia di Alghero nell’ambito
dei servizi volti al contrasto dell’illegalità diffusa e prevenzione illeciti
connessi alle celebrazioni della festività di ferragosto, hanno denunciato in
stato di libertà un 30enne algherese per detenzione ai fini di spaccio di gr.18
di hashish, un 54enne per guida in stato di ebbrezza, un 51enne e un 41enne
alla guida di veicoli sottoposti a sequestro.Sono inoltre stati segnalati alla
Prefettura di Sassari quali assuntori di sostanze stupefacenti un 20enne e un
39enne algherese entrambi in possesso di una dose di eroina per uso personale.Nella
giornata del 16 agosto, in ottemperanza a due ordinanze di custodia cautelare
in carcere, sono stati tratti in arresto: M.A., 39enne algherese, pregiudicato,
sorvegliato speciale autore di vari furti in abitazione commessi nello scorso
mese di luglio e per la violazione degli obblighi della misura di prevenzione
accertati dalla Stazione Carabinieri di Alghero;D.M., 51enne algherese, pregiudicato, sorvegliato speciale, autore
di numerosi eventi delittuosi: minacce,
lesioni, porto di oggetti atti ad offendere, furti aggravati, danneggiamento e
violazione degli obblighi della misura di prevenzione, tutti accertati dalla Stazione Carabinieri di
Alghero congiuntamente all’Aliquota Radiomobile.Nel corso del ferragosto
algherese sono state identificate 308 persone, controllati 180 veicoli e 26
esercizi pubblici, contestate 21 violazioni al codice della strada, ritirate 2
patenti di guida, sequestrati 3 veicoli, sottoposto a fermo amministrativo 1
mezzo. AD AGLIENTU I CARABINIERI INTERVENGONO IN UN RAVE PARTY
NON AUTORIZZATO.I militari, durante il
controllo, si sono imbattuti in due giovani particolarmente intemperanti e li
hanno arrestati per resistenza a pubblico ufficiale ed altri reati.Nella prima
mattina di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Tempio Pausania hanno fatto
accesso in un “rave party” non autorizzato, in atto dalla sera precedente
presso il dismesso campeggio “Marina delle Rose”, nel Comune di Aglientu, in
corrispondenza della SP 90 - Castelsardo-Santa Teresa.Sul posto, i militari,
giunti in forze, hanno identificato più di sessanta persone, che verranno
deferite all’Autorità Giudiziaria per il reato di occupazione di terreni e di
edifici. Durante i controlli, dacché un soggetto è stato sorpreso in possesso
di una piccola quantità di cocaina, i carabinieri hanno avviato alcune
perquisizioni nei confronti dei soggetti che avevano organizzato il festino.
Durante la perquisizione al caravan del principale organizzatore, tale G.G.,
classe 1984, di Orgosolo, pluripregiudicato per reati in materia di
stupefacente, questi, ormai alle strette, ha tolto dal tettuccio interno
dell’autocarro una confezione di marijuana e si è messo in bocca tutto il
contenuto, per poi masticarla e deglutirla; frattanto, per resistere
all’intervento dei militari, ha sferzato calci e pugni e ha cercato la
complicità della propria fidanzata, S. D.P., classe 1986, di Nuoro,
sopraggiunta presso il caravan. I carabinieri hanno pertanto immobilizzato i
due giovani e li hanno tratti in arresto, per i reati di violenza e resistenza
a pubblico ufficiale. Inoltre, i militari hanno posto sotto sequestro anche una
piccola dose di marijuana, caduta dalla bocca dell’arrestato, mentre la più
grande quantità è stata ingerita. Durante la perquisizione, sono stati
rinvenuti e posti sotto sequestro anche i sospetti proventi dell’attività di
spaccio perpetrata per tutta la durata
del festino: € 4.150 in banconote di diverso taglio, che il ragazzo custodiva
in un marsupio opportunamente occultato.Dopo gli atti di rito, i soggetti, su
disposizione del Pubblico Ministero di turno, sono stati trattenuti presso le
camere di sicurezza dell’Arma, in attesa della convalida da parte del G.I.P.
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