Venerdì 20
marzo, alle ore 11.00, si è tenuto un flash mob sonoro per esprimere la
vicinanza di oltre 5000 marinai a tutta la comunità
Venerdì 20
marzo le sirene di 70 unità navali della Marina Militare, ormeggiate in 7
diverse basi navali, da nord al sud, ha
suonato all’unisono per unirsi all'iniziativa "Radio per l'Italia"
promossa da tutte le emittenti radiofoniche nazionali e locali che, a partire
dalle ore 11.00, hanno trasmesso in
contemporanea l'Inno di Mameli e tre canzoni del patrimonio musicale nazionale,
per esprimere la propria vicinanza a tutti gli italiani in questo momento di
emergenza sanitaria globale.
Proprio a
chi opera direttamente sul campo sin dalla prima ora è stata dedicata questa
iniziativa. La gratitudine e l’ammirazione vanno a tutto il personale medico e
sanitario, che con encomiabile spirito di sacrificio è coinvolto in prima linea
al servizio della collettività nelle aree del Paese più duramente colpite.
Un gesto
solidale, quello di oltre 5000 marinai, per sostenere e incoraggiare la
comunità ad essere ancora più forte e coesa, così come lo è l’equipaggio di
ogni nave che, anche in una circostanza delicata come quella attuale, continua
a garantire l’assolvimento dei compiti istituzionali al servizio del Paese per
assicurare la sicurezza degli spazi marittimi e la libertà dei traffici
commerciali, oggi ancora più sensibili.
La
professionalità, lo spirito di sacrificio e l’impegno che in ogni circostanza
contraddistinguono le donne e gli uomini con le stellette continuano ad essere
uno strumento a disposizione del “Sistema Paese”, e il flash mob sonoro è il
nostro modo per sentirci vicini, per sensibilizzare tutti al rispetto delle
regole e stare a casa e per ribadire che “andrà tutto bene”: sulle onde sonore
delle nostre sirene e con gli occhi e con il cuore rivolti al nostro
Tricolore, ora come non mai, deside