PAVONE
E’ morto
lunedi 16 marzo a Mestre nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale dell’Angelo
di Mestre Francesco Saverio 76 anni, il magistrato alla guida di alcune delle
importanti indagini in Veneto e che
smantellò la mala del Brenta. Era ricoverato per problemi polmonari nel reparto
da 15 giorni essendo risultato positivo al coronavirus . Pugliese di nascita Ma
maddalenino di adozione avendo sposato una maddalenina Amelia Vargiu dalla
quale ha avuto tre figlie Antonella , Sara e Rossella che lavora qui nell’isola
impiegata in comune . Da molti anni avendo la casa in centro tutte le estati ,ma
anche durante l’anno non disdegnavano di trascorrere le vacanze pasquali o
altre. La notizia è arrivata tramite web ed ha suscitato sgomento fra la
popolazione e chi lo conosceva personalmente . In molti si sono stretti attorno
alla figlia Rossella che non potendosi muovere è rimasta qui nell’isola dove
lavora da diverso tempo. <Il padre lo
ha sempre considerato un uomo coraggioso ed onesto ma sopratutto con il senso
del dovere che lo ha distinto avendo creduto sempre nella giustizia .Il
magistrato Pavone ha trascorso molto
tempo dal 1989 fino al 2006 sotto scorta
per le minacce arrivate dalla
mafia siciliana e dai sodali della male del Brenta. Dalla mattina alla sera
quando era a La Maddalena c’erano sempre due uomini che lo proteggevano da
eventuali attacchi fra l’incredulità di tutti , fino alla sua pensione che se
la godeva coi suoi cari nipoti tutte le v0lte che veniva in vacanza .>Peone