- Olbia è il primo comune sardo in cui viene sperimentata una innovativa metodologia, condivisa con la Regione, per la tutela del territorio secondo una nuova visione paesaggistico-urbanistica. Il protocollo tecnico di intesa Regione-Comune è stato firmato, stamani, dall'assessore degli Enti locali, finanze e urbanistica, Cristiano Erriu, e il vicesindaco di Olbia, Carlo Careddu.
L'INTESA. Obiettivo del protocollo è la sperimentazione di processi collaborativi per elaborare il Piano urbanistico comunale coerentemente con le previsioni del Piano paesaggistico. Si punta ad avere procedure standardizzate e semplificate per adeguare gli strumenti urbanistici comunali e aggiornarli secondo una nuova visione paesaggistico-urbanistica del territorio nel rispetto delle previsioni del Piano Paesaggistico Regionale (Ppr). In base all'accordo le parti cooperano, infatti, per favorire la piena attuazione del Piano paesaggistico regionale e promuovere azioni di tutela e valorizzazione delle valenze paesaggistiche di ambito omogeneo sotto il profilo geomorfologico, storico, culturale e paesaggistico.
LA REGIONE. Vista la complessità dei processi, l'assessorato regionale supporterà l'ente locale nella redazione dello strumento urbanistico fornendo assistenza tecnico-giuridica. Inoltre, si impegna a costruire il “Database delle informazioni territoriali”, già in corso di creazione, e a implementare la banca dati geografica regionale contenente il patrimonio storico-culturale dell'Isola. Infine l'assessorato sosterrà lo sviluppo e l'analisi paesaggistica per definire i perimetri e le discipline di tutela. “Olbia, sia per l'ampiezza dell'abitato che per la presenza della fascia litoranea - dichiara l'assessore Erriu - rappresenta un buon banco di prova per iniziare la sperimentazione che intende accompagnare i comuni sardi nell'adeguamento dei propri strumenti urbanistici al Ppr. Adesso sono in preparazione i protocolli d'intesa per Cagliari e Alghero”
LA REGIONE. Vista la complessità dei processi, l'assessorato regionale supporterà l'ente locale nella redazione dello strumento urbanistico fornendo assistenza tecnico-giuridica. Inoltre, si impegna a costruire il “Database delle informazioni territoriali”, già in corso di creazione, e a implementare la banca dati geografica regionale contenente il patrimonio storico-culturale dell'Isola. Infine l'assessorato sosterrà lo sviluppo e l'analisi paesaggistica per definire i perimetri e le discipline di tutela. “Olbia, sia per l'ampiezza dell'abitato che per la presenza della fascia litoranea - dichiara l'assessore Erriu - rappresenta un buon banco di prova per iniziare la sperimentazione che intende accompagnare i comuni sardi nell'adeguamento dei propri strumenti urbanistici al Ppr. Adesso sono in preparazione i protocolli d'intesa per Cagliari e Alghero”