Ci sono
volute settimane, anzi mesi, ma alla fine il risultato è stato ottenuto. Un
fine lavoro di diplomazia politica con gli uffici regionali e l’Amministrazione
di Carloforte, ed anche una buona dose di pazienza unità negli ultimi giorni ad
una crescente irritazione per la lentezza eccessiva dell’apparato pachidermico
della Regione, ma alla fine l’Amministrazione Comunale ha portato a casa il
risultato cercato da mesi, la sostituzione del traghetto che effettua il
servizio notturno con un traghetto di capacità superiore, il M/T Enzo D.<<Ringrazio
l’assessore Deiana per aver mantenuto la parola data nel mese di maggio-
esordisce Gallinaro visibilmente soddisfatto – anche se purtroppo, ma ci siamo
abituati, i risultati arrivano sempre con tempi lunghissimi. Alla fine però è
il risultato quello che conta. Sabato, meteo permettendo, il M/t Eolo salperà
alla volta di Carloforte e verrà rimpiazzato dal M/t Enzo D”. E’ inoltre
doveroso ringraziare la Delcomar per la disponibilità dimostrata anche in
questa occasione per risolvere alcune problematiche ( il trasferimento dei
traghetti per loro è una costo non indifferente) ed anche e le altre compagnie
Maddalena Lines e Saremar per la fattiva collaborazione.Per la nostra comunità
è un risultato importante perché termineranno finalmente quelle ore in coda la
sera a Palau, sperando di poter imbarcare ad orari accettabili.>> Le
caratteristiche dell’Enzo D. oltre a garantire nelle ore notturne una capacità
di carico notevolmente superiore , consentiranno nei mesi invernali di
viaggiare con qualsiasi tempo.Inoltre adesso per il periodo estivo, vista
l’indisponibilità della banchina delle Poste, l’utilizzo di un unico traghetto
per le corse diurne e notturne, <<consentirà a tutte le compagnie di
risparmiare le spese della sosta notturna a Palau e consentirà anche di
effettuare tutte le corse previste dalla determinazione regionale delle corse
residuali- Infatti fino ad oggi la sosta notturna obbligata di uno dei
traghetti, spesso costringeva le compagnie a saltare l’ultima corsa con
evidenti disagi per gli utenti. Da non trascurare poi, che il M/t ha necessità
di un equipaggio superiore di due unità rispetto all’Eolo e quindi un piccolissimo
beneficio anche occupazionale.>>Adesso non bisogna abbassare la guardia-continua l’Assessore, -ci
aspettano dei mesi invernali difficili, abbiamo chiesto da almeno un mese un incontro
per programmare già la stagione invernale, speriamo di avere risposte più
veloci, altrimenti come ci hanno abituato ogni anno, dovremo affrontare
giornate calde anche nel periodo invernale.PEONE