Il presidente della locale sezione comunale
dell’A.v.i.s.Giovanni Marzano , ha voluto far saper alla cittadinanza che in
occasione della venuta dell’emoteca per la raccolta del sangue, qualche
attività commerciale alla quale era stata richiesta l’affissione per altro
temporanea - 5/6 giorni, della locandina che pubblicizza ogni tre settimane il
giorno della donazione, ha negato che questo avvenisse, adducendo motivi <<che nulla si concede ad alcuno per
non creare spirali mefitiche nella pubblicità di 100, 1000 avvenimenti, vendite
e quant’altro. >> Dal
1970 l’A.v.i.s. Comunale “Claudio Delogu”, a servizio in primis della comunità
maddalenina, chiede ai suoi liberi iscritti di continuare a sostenerne la
causa; chiede a chiunque voglia o possa farlo di iniziare questo percorso di
vita e di gioia di un dono anonimo, responsabile, disinteressato e gratuito a
favore di chi si trova nel bisogno senza distinzione alcuna e che, per
necessità, si rivolga ad una struttura medica riconosciuta ed autorizzata al
fine di aver salva la propria vita. Probabilmente, nel pieno e sostanziale
rispetto del credo e delle libertà di ciascuno, si potevano accettare con minor
dispiacere motivazioni diverse e finanche che nell’era digitale il manifesto
cartaceo (ritenuto per altro ancora
utile) sia ormai preistoria.
Marzano è
convinto sempre piu’ che <<l’
A.v.i.s. è un’associazione ONLUS apartitica, aconfessionale, senza
discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia
politica, età, condizione lavorativa, sociale, culturale ed economica. Essa
esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana e
pertanto nulla produce e nulla vende, nulla comanda e nulla impone; volontari sono i donatori (la
nostra forza e il nostro vanto) e volontari sono i dirigenti nominati pro
tempore e prontissimi a lasciar spazio a
chi voglia concretamente e gratuitamente impegnarsi quanti accolgono le nostre
locandine con un sorriso - alcuni le richiedono e sono orgogliosi nell’esporle - contribuendo
così indirettamente ma fattivamente alla realizzazione del sogno dell’autonomia
del sangue in Sardegna, ci scusiamo con quanti non dovessero trovare più in
alcuni luoghi il nostro garbato: “ricordati che sei unico ed importante . . .
se vuoi e se puoi nell’associazione .>>Mentre invece ringrazia quanti
accolgono le nostre locandine con un sorriso - alcuni le richiedono e sono orgogliosi nell’esporle - contribuendo
così indirettamente ma fattivamente alla realizzazione del sogno dell’autonomia
del sangue in Sardegna, ci scusiamo con quanti non dovessero trovare più in
alcuni luoghi il nostro garbato: “ricordati che sei unico ed importante . . .
se vuoi e se puoi>> Peone