Duro scontro
l'altro ieri nel consiglio comunale di La Maddalena tra alcuni consiglieri di
opposizione e la maggioranza. I consiglieri Pierpaolo Olivieri, Gianluca Cataldi, Claudio Tollis, Massimiliano Guccini e l'ex assessore
Maria Pia Zonca avevano posto in discussione una proposta di delibera contro la
privatizzazione di Saremar all'indomani delle dure dichiarazioni dell'assessore
ai trasporti regionale Massimo Deiana che aveva annunciato come imminente la
procedura di liquidazione e vendita della società pubblica. A corredo della
proposta di delibera i consiglieri nella giornata di sabato e domenica avevano
raccolto ben 1150 firme di cittadini che avevano sottoscritto la mozione. Ma la
maggioranza, compresi i consiglieri d'opposizione Gaetano Pedroni e Stefano
Filigheddu, presentavano una controproposta dove si sanciva l'impossibilità di
bloccare la privatizzazione sposando la tesi dell'assessore Deiana.Del resto il consigliere Gaetano Pedroni aveva
apprezzato il coraggio della chiarezza e
la grande competenza con la quale l’assessore regionale ha illustrato la
vicenda Saremar e più in generale quella dei collegamenti marittimi.Affermando
che le decisioni prese non erano << certamente imputabili all’attuale
governo regionale e in particolare all’Assessore , in carica da pochi mesi, ma
alla destra .A quel punto i consiglieri contrari alla privatizzazione
chiedevano il voto su ambedue le delibere ma con un cavillo del regolamento
veniva votata solo quella a favore della privatizzazione.Mentre l’altra non
ritenuta urgente andrà discussa nel prossimo consiglio comunale . Per
Massimiliano Guccini: <<Si tratta di un'altro scalino sceso verso il
baratro. La maggioranza Comiti assieme a Pedroni e Filigheddu hanno rinunciato
a lottare per tenere un servizio pubblico essenziale. A nulla è servita la
sottoscrizione di 1150 concittadini che con la loro firma hanno manifestato la
contrarietà alla privatizzazione della Saremar. A breve toccherà anche
all'Ospedale.>>Subito dopo si è
passati a discutere sul bilancio che seppure contrastato dalle opposizioni è
stato votato dalla
