: Pigliaru intervenga, disponibili a ogni azione che assicuri ai lavoratori un futuro e alla Sardegna uno strumento capace di dare nuovo impulso economico
“Questa mattina i lavoratori dell’Igea hanno deciso di fermarsi e scioperare. Ciò significa un ulteriore rischio per l’ambiente: Furtei, la gestione delle acque sotterranee, le discariche, tutti obiettivi strategici che rischiano di aumentare il grado di compromissione del territorio Sardo. Chiediamo al Presidente Pigliaru e alla Giunta Regionale di aprire immediatamente un tavolo che possa affrontare in pochissimo tempo il problema della Società e quelle della riqualificazione delle aree minerarie e industriali dimesse. Riteniamo, inoltre, che la trasformazione dell’Igea in Agenzia non possa essere abbandonato senza una riflessione anche sul futuro delle Società in house. Siamo disponibili ad un confronto con la maggioranza per assicurare ai lavoratori un futuro per le famiglie e per la comunità sarda uno strumento che possa restituire quelle aree per un uso economico nuovo e capace di creare ricchezza”. Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa.