"Serve discontinuità. Vogliamo un cambio di rotta a partire dal metodo di scelta del candidato sindaco, con le primarie. Su questo siamo pronti a dialogare con con tutti coloro - partiti politici e liste civiche - che vogliono operare per il bene della Città di Quartu"
. "La terza città della Sardegna ha bisogno dalla politica del segnale di un drastico cambio di rotta. Non bastano le dichiarazioni e le petizioni di principio. Occorre mostrare ai cittadini fatti concreti, che attestino la reale volontà di affrontare con efficacia le complesse problematiche che vive la Città, pur nella consapevolezza del difficile momento che vivono oggi le amministrazioni locali. Proprio queste difficoltà devono indurre la politica a scegliere da subito la strada del pieno coinvolgimento dei cittadini nella vita dell'amministrazione: a partire dal metodo delle primarie per l'individuazione del candidato sindaco, per poi snodarsi lungo tutto l'arco del mandato amministrativo. Una gestione personalistica dell'amministrazione, e scelte guidate unicamente da ambizioni individuali creano le premesse per riconsegnare la Città a forze politiche che hanno fatto del male a Quartu. Questo è l'impegno dei Riformatori, e su questo percorso, in discontinuità con metodi di governo e di politica che non condividiamo, siamo impegnati e disponibili a dialogare con tutti coloro - partiti politici e liste civiche - che vogliono operare per il bene della Città di Quartu". Lo dichiara il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, sulle prossime amministrative di Quartu Sant'Elena.