- Il Piano di Dimensionamento scolastico ricalca un impianto largamente condiviso, che attua le linee guida approvate all’unanimità e tiene conto sia delle specificità territoriali sia del diritto allo studio di qualità per tutti. Dialogo proficuo tra la maggioranza e gli esponenti della Giunta, dopo la riunione della Commissione e gli utili approfondimenti, che cercherà di dare soluzione ad alcune delle criticità emerse negli ultimi giorni e segnalate durante le audizioni.
Il presidente della Regione Francesco Pigliaru sottolinea la soddisfazione per l’ampia condivisione del Piano. “Questo è il primo passo per permettere ai nostri ragazzi di mettersi al livello dei migliori. È dovere di tutti noi dar loro questa opportunità. Chi pensa che ciò sia incoerente con quanto abbiamo sostenuto in campagna elettorale sul cambiamento della nostra scuola pensa molto male e avrà modo di ricredersi. Di scuola parleremo molto e molto presto. Parleremo delle molte risorse e delle molte idee innovative che proporremo al mondo della scuola per colmare rapidamente le inaccettabili carenze che abbiamo ereditato”.
L’assessore Claudia Firino sottolinea l’importanza della “coerenza mantenuta finora, in un clima di dialogo aperto e di collaborazione tra Giunta e Commissione consiliare. Sono soddisfatta per la comunione di intenti che si è creata attorno a un atto complesso e importante come il dimensionamento, che è stato approvato dalla Giunta e condiviso dalla Commissione. Ai Consiglieri presenteremo presto anche la bozza di progetto sulla programmazione e gli investimenti sulla scuola per un primo confronto che inizieranno già a partire nei prossimi giorni, rendendo così evidente l’entità dell’impegno che abbiamo su questo settore così strategico e prioritario sul quale andremo avanti perché la riteniamo una battaglia di civiltà”.
“Siamo consapevoli di quanto sia necessario ridurre le pluriclassi e combattere con determinazione per creare in tempi rapidi una scuola migliore” dichiara il presidente della Commissione Gavino Manca, a nome di tutti i componenti di maggioranza della Commissione, che aggiunge: “Sappiamo bene che questo è il primo tassello per costruire una scuola più moderna, che garantisca a tutti i nostri ragazzi un’istruzione di qualità, una migliore didattica e un approccio moderno alle nuove tecnologie. Da parte della Maggioranza e della Commissione c’è piena condivisione. La discussione è ancora aperta sia con la Giunta che con i territori, in un’ottica di confronto costruttivo che, partendo da una visione complessiva comune, tenga conto di esigenze e casi specifici segnalati dai singoli territori. Chi, dai banchi dell’opposizione, muove critiche, non sa di cosa parla e menziona tagli eludendo che chi ha tagliato alla scuola è stata la maggioranza da lui sostenuta.”
L’assessore Claudia Firino sottolinea l’importanza della “coerenza mantenuta finora, in un clima di dialogo aperto e di collaborazione tra Giunta e Commissione consiliare. Sono soddisfatta per la comunione di intenti che si è creata attorno a un atto complesso e importante come il dimensionamento, che è stato approvato dalla Giunta e condiviso dalla Commissione. Ai Consiglieri presenteremo presto anche la bozza di progetto sulla programmazione e gli investimenti sulla scuola per un primo confronto che inizieranno già a partire nei prossimi giorni, rendendo così evidente l’entità dell’impegno che abbiamo su questo settore così strategico e prioritario sul quale andremo avanti perché la riteniamo una battaglia di civiltà”.
“Siamo consapevoli di quanto sia necessario ridurre le pluriclassi e combattere con determinazione per creare in tempi rapidi una scuola migliore” dichiara il presidente della Commissione Gavino Manca, a nome di tutti i componenti di maggioranza della Commissione, che aggiunge: “Sappiamo bene che questo è il primo tassello per costruire una scuola più moderna, che garantisca a tutti i nostri ragazzi un’istruzione di qualità, una migliore didattica e un approccio moderno alle nuove tecnologie. Da parte della Maggioranza e della Commissione c’è piena condivisione. La discussione è ancora aperta sia con la Giunta che con i territori, in un’ottica di confronto costruttivo che, partendo da una visione complessiva comune, tenga conto di esigenze e casi specifici segnalati dai singoli territori. Chi, dai banchi dell’opposizione, muove critiche, non sa di cosa parla e menziona tagli eludendo che chi ha tagliato alla scuola è stata la maggioranza da lui sostenuta.”