IL CONGRESSO DELLA FEDERAZIONE PSD’AZ DI CAGLIARI RITROVA L’UNITA’ DEI SARDISTI NELLA PROSPETTIVA DI UN NUOVO PERCORSO POLITICO

P– “Il Partito si sta muovendo con decisione per ritrovare l’unità nella prospettiva di un nuovo percorso politico che verrà definito nel prossimo Congresso nazionale”. Lo ha dichiarato il segretario nazionale del Psd’az Giovanni Columbu commentando gli esiti del Congresso sardista della federazione provinciale di Cagliari che si è concluso stamane presso la Sala Conferenze de L'Unione Sarda con l’elezione di Gianni Aramu alla carica di segretario e Christian Stevelli vicesegretario vicario. I lavori, guidati dall’On. Christian Solinas in veste di presidente del congresso e dai vicepresidenti Guido Sarritzu e Tonino Chironi, hanno visto la presenza di numerosi ospiti tra i quali il sindaco di Cagliari Massimo Zedda accompagnato dal neo capogruppo Psd’az al comune di Cagliari Roberto Porrà, e di diverse centinaia di militanti e dirigenti della provincia, tutti regolarmente accreditati all’appuntamento. Tre le mozioni a confronto, presentate sul tema "Realtà e futuro del sardismo nella provincia di Cagliari" rispettivamente da Antonio Delitala, Sandro Gervasi e Federico Onnis Cugia, le quali, su proposta del vicepresidente Sarritzu, son state poi votate unitariamente “poiché entrambe ricche di contenuti e stimoli al dibattito, ma soprattutto chiaramente complementari e felicemente non in concorrenza l’una con l’altra”. Durante la giornata si è inoltre proceduto alla votazione del coordinamento cittadino di Cagliari che attendeva da alcuni lustri, come sottolineato da più di un intervento, di esser ricostituito “ed ora è finalmente pronto ad operare con sufficiente anticipo - spiega il nuovo Segretario Gianni Chessa – già a partire dalle prossime tornate amministrative che riguarderanno anche la capitale della Sardegna”. Voto unanime infine anche alla lista unitaria per l’elezione dei delegati al XXXIII Congresso nazionale sardista, previsto per il prossimo 24-25 ottobre ad Arborea. Il tutto, dunque, all’insegna di una ritrovata compattezza nel territorio, quasi a sottolineare anche plasticamente l’inizio di un nuovo capitolo nella storia dei cambiamenti interni ai Quattromori cagliaritani “con un ritrovato protagonismo ed obiettivi ben delineati che troveranno - come anticipato in apertura dal segretario nazionale Columbu - una sintesi e traduzione certa già a partire dal prossimo Congresso nazionale di Ottobre”.