– Questa mattina a Olbia, nella sede della Direzione Aziendale della Asl 2, si è riunita la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria, che ha visto la partecipazione dei comuni di Golfo Aranci, La Maddalena, Monti, Oschiri, Padru, S.Antonio di Gallura, S. Teresa, Telti, per il Distretto di Olbia; Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luras, Tempio Pausania, per il Distretto di Tempio Pausania.
La Conferenza, convocata per esprimere un parere sul Bilancio consuntivo del 2015, ha rinviato il parere a lunedì 19 dicembre prossimo, richiedendo alla Direzione Aziendale ulteriori approfondimenti sullo stato della sanità in Gallura, e in particolare sui servizi offerti negli ospedali “Paolo Dettori” di Tempio Pausania e “Paolo Merlo” di La Maddalena.
“L’attenzione di noi amministratori dimostra come i sindaci vivano sulla propria pelle le deficienze di un servizio sanitario che deve fare i conti con risorse destinate alla Gallura che risultano inadeguate rispetto alle esigenze dell’unico territorio della Sardegna che è in crescita”, ha detto alla fine dell’incontro Antonio Satta, sindaco di Padru e presidente dalla Conferenza Territoriale.
Massimo spirito di confronto è stato espresso dalla Direzione Aziendale della Asl di Olbia, che ha assicurato agli amministratori che “se pur nel rispetto delle risorse assegnate, tutti i servizi presenti negli ospedali di Tempio e La Maddalena sono garantiti.
Il Punto nascita del “Paolo Merlo”, unica eccezione, è stato temporaneamente sostituito, per mancanza dei requisiti previsti dalla norma, da un “Presidio di Emergenza” garantito dalla medesima dotazione di personale presente in precedenza”.
All’incontro hanno preso parte anche i consiglieri regionali Pierfranco Zanchetta e Giovanni Satta.