– "Abbiamo mantenuto gli impegni presi e compiuto un passo in avanti con ulteriori risorse per superare in modo rapido l’emergenza del comparto ovino: questo è un risultato che nasce anche grazie al lavoro svolto in questi mesi con le associazioni agricole e della cooperazione. Confermiamo gli impegni assunti con il presidente Francesco Pigliaru lo scorso 28 luglio e occorre riprendere il percorso iniziato, puntando al tavolo verde permanente ed organizzando entro ottobre una iniziativa che abbiamo denominato ‘Stati generali dell'agricoltura’ per trovare soluzioni strutturali allo stato di crisi e di emergenza del mondo agricolo”. Così l'assessore all'Agricoltura Pier Luigi Caria, che ripercorre le importanti tappe compiute per dare risposte concrete a problematiche importanti.
15 MILIONI AI PASTORI DIVENTATI 45. Le risorse inizialmente stanziate, con la finanziaria 2017 e la legge approvata il 1 agosto scorso pari a 15 milioni, per effetto della decisione politica dei giorni scorsi, sono diventate 45 grazie ad altri 30 milioni. L’erogazione degli iniziali 15 milioni andrebbe fatta nelle modalità del regime de minimis. “Essendo diventati 45 milioni – chiarisce l’assessore Caria - stiamo valutando l’opportunità di una procedura di urgenza, a seguito della richiesta dello stato di calamità, per poter erogare al comparto ovicaprino le somme in deroga al regime de minimis”.
1,9 MILIONE A FAVORE DEI CEREALICOLTORI. A seguito degli impegni assunti nella riunione del 28 luglio, l’Esecutivo ha adottato due delibere del valore di quasi 2 milioni di euro. Grazie ai provvedimenti della Giunta del 1° agosto si premiano le coltivazioni del grano duro con 1,5 milioni di euro e, con la seconda delibera, quelle dei cereali minori, grani antichi e leguminose da granella con uno stanziamento da 500mila euro. La Struttura regionale sta predisponendo i bandi. RISORSE MALTEMPO. Mantenuti dalla Giunta, inoltre, gli impegni per il ristoro dei danni della nevicata grazie all’adozione della delibera del 1° agosto con l’indicazione dei Comuni colpiti. L’iter istruttorio è quindi arrivato a conclusione ed è possibile avviare i pagamenti. Inoltre sono stati individuati i Comuni danneggiati dal fenomeno delle gelate. FINE CARRIERA PECORE. I termini di pagamento per i capi ovini diventati improduttivi scadono il 15 ottobre ed entro quella data Agea (Agenzia nazionale per le erogazioni in Agricoltura) dovrà provvedere a pagare i circa 3,5 milioni previsti per la Sardegna sui 6 milioni stanziati per tutta Italia. La Regione, anche attraverso il lavoro fatto da tutte le organizzazioni agricole, ha ottenuto nei mesi scorsi l’incremento per il fine carriera, passato da 15 a ben 30 euro a capo. 50 MILIONI DI PREMI COMUNITARI. I fondi europei per i pagamenti agricoli per l’ultima annualità sono composti da 19,5 milioni per le pratiche della Misura 13 sull’Indennità compensativa a favore delle aziende ubicate in zone svantaggiate o montane, e da 30 milioni per le domande sulla Misura 14 Benessere degli animali. “Sugli stanziamenti comunicati in una nota pervenuta da Agea e promessi per ferragosto – spiega l’assessore Caria – è arrivata una parte delle risorse, poco più di 10 milioni sulla misura relativa all’indennità compensativa, al netto degli importi Inps non pagati e delle pratiche finite a controllo che rallenta le procedure di pagamento. Per dare maggiori informazioni abbiamo richiesto il dettaglio dei pagamenti ad Agea. Il titolare dell’Agricoltura sta inoltre premendo sull’agenzia nazionale anche per la misura 14: “Siamo in attesa della misura dedicata al benessere animale per la quale quotidianamente sollecitiamo Agea per l’emissione dei decreti. Gli altri importi erogati possono sembrare inferiori in quanto sono stati accreditati al netto dei contributi previdenziali trattenuti dall’Inps per i pregressi debiti previdenziali delle aziende”.
BANDI PSR SU INVESTIMENTI E GIOVANI. Pressioni su Agea anche per la programmazione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, partita un anno fa. “Come comunicato anche lo scorso 28 luglio – chiarisce l’assessore Caria – siamo in attesa della fornitura degli applicativi per le domande delle Misure 4.1, 4.2 e 6.1. Per questa ragione abbiamo pubblicato sul sito della Regione l’elenco delle domande in ordine di arrivo e disposto che l’agenzia regionale Argea avviasse un’istruttoria manuale appunto per velocizzare i pagamenti”.
10 MILIONI AI CONSORZI DI BONIFICA. L’Esecutivo ha considerato prioritario abbattere i costi energetici e non incrementare i ruoli agli agricoltori: grazie all’adozione della delibera di Giunta e del passaggio in Consiglio regionale il 1 agosto scorso è stato approvato l’assestamento di bilancio che ha permesso di assegnare i 10 milioni ad Enas per il pagamento dei costi energetici dei Consorzi di bonifica. CALAMITÀ NATURALE. Lo Stato italiano ha riconosciuto la calamità alla Sardegna anche per la siccità. Dopo il riconoscimento della norma, il cui iter legislativo nazionale si è concluso il 4 agosto, gli Uffici regionali stanno procedendo con il perfezionamento del censimento dei danni necessario per l’emissione del decreto ministeriale che attiva il riconoscimento di tutte le procedure collaterali in deroga al decreto legislativo 102/2004 (Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole). L’intervento ha cioè permesso alle aziende sarde di poter beneficiare degli strumenti messi a disposizione delle imprese agricole che non hanno sottoscritto polizze assicurative attraverso l’articolo 5 del decreto. ALTRE AZIONI E MERCOLEDÌ TAVOLO VERDE. L’assessore Caria, tra le altre azioni della Giunta, ricorda la scelta politica di far diventare l’agenzia regionale Argea ente pagatore e la nascita di Oilos, l’Organismo interprofessionale latte ovino sardo, ideato per riorganizzare e governare la filiera del latte ovino. “La Regione crede molto nelle potenzialità di Oilos per attivare procedure ai fini di programmare le produzioni e stabilizzare il prezzo del latte. La Giunta continua nelle interlocuzioni ministeriali e con Agea e intende riconvocare il tavolo verde per mercoledì della prossima settimana per continuare il lavoro iniziato il 28 luglio e anche quello fatto assieme sui temi refresh nel corso dell’incontro di Roma con i vertici di Agea. Da tutti gli attori attendiamo adesso un costruttivo spirito di collaborazione. Sedersi insieme al tavolo ci permetterà, infatti, di trovare le migliori soluzioni nella rimodulazione del Psr e per la prossima programmazione in finanziaria. Consapevoli dell'emergenza - conclude il titolare dell'Agricoltura - vogliamo cercare insieme agli altri operatori le soluzioni strutturali per tutto il comparto agricolo dell'Isola". |