Sulle note
dell'Alleluja di A. Burke
si è aperto il
concerto d'estate 2017, spettacolo organizzato dalle “ Voci nel Blues –
Orolache”, diretta dal
Maestro Vincenzo La Cava,
in collaborazione con il
comitato classe 67.
Come suggerisce il doppio nome il coro ha una doppia anima: nasce nel 1996 come
“Voci nel Blues” per volontà di
un gruppo di amici appassionati
di gospel e spiritual ma negli anni riscopre la bellezza di cantare in lingua
sarda in particolare in occasione dell'incisione del primo
CD dal titolo ” Omine, Omines” ( Uomo, Uomini) nel
quale prende il nome di
“Orolache” . Omine Omines con
le sue intense
suggestioni ha contribuito a riportare
la corale verso sonorità più familiari
della tradizione culturale
sarda e a scoprire molte affinità tra i due
generi musicali grazie,
soprattutto, alle armonizzazioni curate
dal maestro La Cava. Il gruppo ha
presentato un repertorio
di brani allegri,
ma anche pezzi più
melodiosi come la conosciutissima
canzone d'amore “ Non potho reposare”, dedicata a tutto il comitato 67
che con l'impegno,
la passione e in
totale gratuità sta dando
una bella testimonianza
dell'amore per la propria isola e la
propria comunità. Il
folto pubblico presente ha
partecipato con entusiasmo mostrando
di apprezzare l'esibizione e
regalando tantissimi applausi.
La serata si è animata di
intensa emozione quando la corale
e il comitato hanno voluto rendere omaggio a
due ospiti speciali: Roberto Nastrucci, cantautore
maddalenino da anni residente a Londra, per
i sentimenti di
profondo attaccamento all'isola
espressi nelle proprie
canzoni e al
Dr. Salvatore Voce che
con la sua
garbata professionalità amorevolmente e gratuitamente assiste numerosi
concittadini durante il soggiorno estivo
nella nostra Città.Un'altra serata da ricordare in
questa estate dei 250 anni della
nostra comunità, la musica ancora una volta ha saputo coinvolgere, aggregare, appassionare perchè ….. E' la lingua dello spirito, la sua segreta corrente vibra tra il cuore di
colui che canta e l'anima di colui che ascolta.peone