Nella nottata di ieri, 03
gennaio, la Direzione Marittima del Nord Sardegna, coordinata dal Direttore
Marittimo Capitano di Vascello Maurizio TROGU, ha condotto le operazioni di
soccorso, in favore di un uomo, una donna ed il loro cane in balìa delle onde a
circa 20 miglia nautiche ad Est della Corsica, che a bordo della propria unità
a vela riferivano di avere il motore in avaria e le vele inutilizzabili a causa
delle avverse condimeteo.
I due erano partiti ieri
pomeriggio dal porto di Sari - Solenzara, in Corsica per raggiungere le coste
del Lazio, senza tener conto dell’allerta meteo diramata dalla Protezione
Civile e dai bollettini meteo ufficiali.
L’allarme, lanciato dal comandante dell’unità, è stato
raccolto intorno alle ore 19.00, dalla Sala Operativa della Capitaneria di
Porto di Livorno, ma a causa della distanza dalla costa per diverse ore non è
stato più possibile stabilire un contatto radio con l’unità in difficoltà.
Pertanto,
le Sale Operative delle Capitanerie di Porto di Olbia e Livorno hanno allertato
tutte le navi di linea che avrebbero attraversato l’area in cui poteva trovarsi
la barca, durante la notte per garantire un servizio di vedetta e le
comunicazioni radio.
Infine, la
barca è stata avvistata dalla nave cisterna liberiana “Central Park” e la
Centrale Operativa del Comando Generale di Roma ha disposto il suo dirottamento
in zona, ma a causa del forte vento e del mare molto mosso, non è riuscita ad
effettuare il trasbordo delle persone coinvolte.
A quel
punto è stato disposto l’intervento della motovedetta d’altura CP 306 dislocata
presso la Capitaneria di Porto di La Maddalena, la quale, giunta sul punto alle
ore 03.00 di questa notte, ha rintracciato la barca alla deriva con a bordo i
due malcapitati ed il cane.
Gli uomini della Guardia
Costiera di La Maddalena, dopo aver guadagnato il lato di sottovento della nave
cisterna, hanno effettuato il trasbordo degli stessi mentre la barca a vela,
non più in grado di navigare, veniva lasciata alla deriva ed emesso apposito
avviso ai naviganti. Ad ora sono in corso, le operazioni per individuare
un’apposita ditta specializzata per il recupero dell’imbarcazione, nel rispetto
delle norme sulla tutela dell’ambiente marino
Portati in
salvo a bordo della motovedetta CP 306, i due diportisti soccorsi venivano
condotti e sbarcati presso il porto di La Maddalena ed accompagnati dai
militari presso gli Uffici della Capitaneria di Porto per essere rifocillati e
per ricostruire la vicenda.
La
Capitaneria di Porto continua a raccomandare agli utenti del mare l’uso del
buon senso ed il rispetto delle più basilari norme che disciplinano la
sicurezza della navigazione al fine di prevenire incidenti in mare, soprattutto
in caso di avverse condizioni metereologiche come quelle che stanno
imperversando nel Nord Sardegna in queste ore.