Nell’ambito dell’Operazione complessa di polizia marittima denominata
“Mare Sicuro”, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di
Porto e coordinata dalla Superiore Direzione Marittima del Nord Sardegna, il personale
militare della Guardia Costiera di Santa Teresa Gallura e di Palau ha svolto,
nei giorni scorsi, una serie di mirati approfondimenti ed interventi che hanno
consentito di restituire al pubblico uso una porzione di litorale che risultava
occupata, per scopi di natura commerciale, senza il previsto titolo concessorio
rilasciato dalla Regione Sardegna.
In particolare è stata accertata l'avvenuta realizzazione di uno
stabilimento balneare abusivo presso una nota località turistica situata nel
settore orientale del territorio di Santa Teresa Gallura, laddove, su oltre 700
mq di spiaggia libera, erano stati posizionati ombrelloni, sdraio e lettini ai
fini di lucro. La realizzazione di uno stabilimento abusivo non garantisce
all’utenza gli indispensabili presidi di sicurezza, come ad esempio il servizio
di primo soccorso ed il servizio di salvataggio svolto dagli Assistenti
Bagnanti, costituendo al contempo una forma di concorrenza sleale nei confronti
degli Operatori Balneari che esercitano la loro attività imprenditoriale nel
pieno rispetto delle regole.
I Militari della Delegazione di Spiaggia, supportati dal personale del
contiguo Ufficio Locale Marittimo di Palau, intervenuti nelle prime ore del
mattino unitamente al Personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Santa Teresa
Gallura, dopo aver accertato l'assenza del prescritto titolo abilitativo, hanno
proceduto al sequestro con contestuale immediata rimozione di tutti gli arredi
da spiaggia, quantificati in 37 ombrelloni e 66 sdraio e lettini. Il titolare
dell’attività commerciale abusiva è stato deferito alla competente Autorità
Giudiziaria per il reato di occupazione abusiva del pubblico demanio marittimo.
“L’attività svolta sul litorale
teresino ha consentito di restituire alla fruizione della Collettività un’area
demaniale marittima vasta ed apprezzata, per la sua bellezza e per la sua
posizione, che era stata ingiustamente occupata per scopi commerciali e
pertanto sottratta al libero uso dei cittadini e dei turisti” ha dichiarato il Comandante della Capitaneria di Porto -
Guardia Costiera di La Maddalena,
aggiungendo che “tutti gli
Operatori commerciali sono tenuti a svolgere le proprie attività lavorative
operando sempre nel rispetto delle norme vigenti in materia di corretto
utilizzo del pubblico demanio marittimo”.
In caso di emergenza in mare, chiamare il
Numero
Blu
della Guardia Costiera 1530