Non solo la presentazione di un libro che fa fortemente riflettere, ma anche azioni di solidarietà ed una occasione per continuare a lavorare per il nostro ospedale.
Sì, lavorare! Comunicheremo il risultato solo quando lo avremo raggiunto. È una linea necessaria per togliere argomenti ai populisti.
Il libro dal titolo molto forte "Covid-19 ho celebrato il mio funerale da vivo" racconta l’esperienza vissuta dal Dott. Marcello Acciaro durante il periodo della pandemia, non da medico in trincea, ma da paziente.
L’intero ricavato della vendita dei libri sarà devoluto in beneficenza e servirà per acquistare beni da destinare alla struttura per senza tetto di Suor Nicoli.
Ho potuto apprezzare la maturità di una città unita, capace di ascoltare, capire e confrontarsi che ha lasciato alle spalle i vari Eris e Apate che quotidianamente cercano un ruolo nella società navigando nel mare dei social.
