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TEMPIO PAUSANIA
I Carabinieri del Comando Provinciale di
Sassari, questa notte, in
Tempio P., hanno arrestato Francesco B., 43enne pregiudicato, per violazione
di domicilio con violenza su cose e persone.
I Carabinieri della locale Compagnia sono intervenuti su richiesta pervenuta sul numero
d’emergenza 112 da parte di cittadini preoccupati per le urla ed i forti
rumori provenienti da un vicino appartamento.
L’uomo,
dopo aver tempestato di telefonate la donna, si era presentato in piena notte davanti casa
della ex convivente, con cui aveva chiuso la relazione da più di due anni,
pretendendo di entrare: la donna, 40enne originaria di Sassari, con un bambino
in tenera età, si rifiutava di aprire e l’uomo, non rassegnandosi, sfasciava la
porta a calci e penetrava all’interno della casa affrontando la donna e
spintonandola ripetutamente.
Il pronto
intervento dei Carabinieri
scongiurava eventuali più gravi conseguenze : l’uomo veniva arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza della
caserma CC di Tempio.
PORTO CERVO
I Carabinieri del Comando Provinciale di
Sassari, ieri sera, hanno denunciato
in stato di libertà tre persone per spendita di monete false.
I tre
turisti sono stati individuati come coloro che hanno tentato di smerciare
banconote false da 50 euro, presso la Discoteca Sottovento (un commerciante
50enne bolognese e un 40enne piccolo imprenditore piacentino) ed un negozio di
alimentari di Porto Cervo (una 40enne impiegata ucraina residente nelle Marche).
I Carabinieri del Reparto Territoriale di
Olbia son risaliti ai tre dopo la segnalazione proveniente dagli
esercenti dopo che questi si son resi conto di aver ricevuto banconote false, di
pregevole fattura.
Altre
segnalazioni analoghe son pervenute dalla Costa Smeralda ai Carabinieri : le banconote saranno
versate alla Banca d’Italia che provvederà, tramite lo specifico Reparto dei Carabinieri deputato al
contrasto alla falsificazione monetaria, ad effettuare gli approfondimenti
investigativi del caso.
OLBIA
. I
Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, ieri sera, in Olbia, hanno
denunciato tre cittadini pakistani per calunnia, lesioni personali aggravate in
concorso.
I tre si son
resi protagonisti di una sorta di rissa degenerata con lesioni ai danni di uno
dei tre soggetti, inizialmente presentata come tentativo di rapina: in realtà
i Carabinieri
del Reparto Territoriale di Olbia hanno appurato che fra i tre venditori
ambulanti era scoppiata una lite originata da contrasti sulla spartizione delle
aree di spiaggia in cui svolgere la
vendita di articoli di bigiotteria.
Al 35enne
di Karachi medicato al Pronto Soccorso venivano refertati 7 giorni di
guarigione per i diversi tagli riportati sulle braccia.