Mentre a livello regionale è scoppiata la polemica, c'è stato un altro lato della visita della Pinotti,
all'insegna della diplomazia e senza snobbare i rappresentanti locali.Tanto è vero che la stessa
ha incontrato l’unico sindaco , fra tutti quelli che l’avrebbero voluta incontrare .Il ministro della
Difesa Roberta Pinotti dopo la servitù di Guardia del Moro, ha voluto visitare la Scuola
sottoufficiali “Domenico Bastianini”, un polo formativo di eccellenza sul futuro del quale però, in
questi tempi di spending review, c'è una certa apprensione nella comunità maddalenina.
Mariscuola infatti, dopo il graduale disimpegno della Difesa nel territorio, rimane la struttura più
importante in termini di prestigio e di posti di lavoro, l'ultimo baluardo di un passato di simbiosi
profonda fra l'isola e le stellette. Un rapporto, quello tra i maddalenini e la Marina, che nell'isola
è nata con il barone des Geneys alla fine del '700 , di amore e odio, a volte vista come madre a
volte come matrigna ma comunque un legame forte. Da un lato percepita la come grande
dispensatrice di stipendi e generatrice di economia, dall'altra come un freno all'industria turistica
che nel contempo esplodeva nella costa dirimpettaia. Il mondo della piccola Parigi, dei balli al
circolo e dei mille operai non c'è più e non tornerà ma il rapporto storico può essere rilanciato:
chiuso l'Arsenale e l'ospedale militare, trasferito l'Ammiragliato, rimangono le Scuole, un fiore
all'occhiello, che stanno aprendosi sempre più all'esterno, ospitando istituti nautici di tutt'Italia e
corsi post-diploma.La Pinotti, accompagnata dal Capo di Stato Maggiore ammiraglio di squadra
Giuseppe De Giorgi, dal comandante di Marina Nord, ammiraglio di squadra Andrea Toscano e dal
comandante della scuola cv Claudio Gabrini ha visto le diverse officine didattiche, le aule con gli
impianti di bordo e a sala motori, i laboratori, il grande piazzale antistante la Palazzina Comando.Il
Ministro della Difesa oltre al sindaco di la Maddalena Angelo Comiti, ha incontrato anche il
segretario del Pd locale Veronica Corso e Gianluca Lioni, che ben conosce, membro della
Direzione nazionale e consigliere del ministro della Cultura.<<Ho chiesto al ministro di aprire un
confronto con l'amministrazione e il governatore Pigliaru per discutere della presenza complessiva
della Marina a La Maddalena -spiega Comiti - anche la questione della servitù militare di Guardia
del Moro a Santo Stefano si inserisce in un discorso complessivo sul futuro del nostro territorio.
Per noi quel ricorso è anche un modo per accendere l'attenzione sui problemi della nostra
comunità e aprire un tavolo. Voglio essere fiducioso>><<Bisogna rafforzare e rilanciare le Scuole,
che devono essere sempre più un polo formativo e culturale di qualità aperto all'esterno - ha
commentato Lioni - una realtà perfettamente compatibile con la vocazione turistica e ambientale
della città. Serve un approccio pragmatico e non ideologico e il ministro ha espresso
disponibilità>>Peone