venerdì 16 gennaio 2015

Fumata bianca, quindi , e dopo diverse ore  di discussione  il PUC è stato approvato . La maggioranza  con nove consiglieri , meno Massimiliano Marras e Sergio Di Fraia  incompatibili,  ha liquidato lo strumento 
cosi  importante non tenendo conto delle critiche , in alcuni momenti aspre,dei consiglieri  di minoranza   che lo hanno considerato uno strumento      non adatto allo sviluppo di questo territorio e quindi è da bocciare . Critiche  durissime  che hanno portato le minoranze che erano in aula  ad uscire  perché contrari . Zanchetta , Pedroni e Tollis i piu critici quando  si è parlato di compatibilità o meno dei consiglieri, una 
volta che il presidente ,sentita la segretaria ,che  dichiarava che tutto era nella norma  ,non ha chiarito, 
però, il metodo per stabilire tale compatibilità, lasciando i singoli consiglieri di agire secondo coscienza. 
L’assessore Mauro Bittu contestando le minoranze –ha replicato<<Che questo non è uno strumento di sviluppo  ma un adeguamento a delle norme sovraimposte che dovevano essere recepite per legge.>> Dal canto suo il sindaco è soddisfatto perchè  questo vuol dire riallineare il PUC che era stato approvato nel 2004, seppure con grandi carenze .Oggi  abbiamo adottato , anche se il percorso è in itinere , il PUC adeguato al PPR e al PAI . E’ un passo importante con la speranza che si compia definitivamente nel piu’breve tempo possibile , perchè  cosi la città sarà messa nelle condizioni di riiniziare ad operare su tutto il 
suo contesto territoriale .Oggi abbiamo normato tutto il nostro territorio, isole minori comprese ,parti dell’ex demanio militare che erano della macchie bianche indefinite , che indica delle possibili linee di  sviluppo che devono essere contenute all’interno di quelli che sono i presupposti ed i paletti che il PPR ha messo in campo >>  Le minoranze  hanno però contestato il metodo perché non hanno pensato alla comunità Claudio Tollis è stato insieme agli altri  molto critico << Sono stati sordi a quelle che erano che le esigenze  di una parte di popolazione che  ritiene che questo PUC non sia uno strumento  di sviluppo . Per le incompatibilità mi risulta strano che  si siano presi questo tipo di  responsabilità e pertanto mi auguro che per il ben dei cittadini che questo strumento sia realmente valido , ma ho seri dubbi che possa 
avere la validità e l’efficacia . IN temo politico  sono stai poco coraggiosi a non fare delle scelte , vedi quella dell’arsenale che andava destinata tutta l’area della cantieristica e messa direttamente in zona  D artigianale . Poteva essere una provocazione che però avrebbe obbligato la regione a discutere seriamente dell’utilizzo di quei beni , cosa che non è avvenuta .>>Ora  il PUc sarà pubblicato per trenta  giorni in 
modo tale che i cittadini ne possano prendere visione e fare le osservazioni nei successivi trenta giorni . Osservazioni che però dovranno essere discusse singolarmente in consiglio per essere approvate o respinte 
.Dopo di che andra spedito in regione al CTRU comitato tecnico regionale urbanistico ed al Parco  , poi  il CT
 IL MOMENTO DELLA VOTAZIONE
RU ha 90 giorni di tempo per fare le sue osservazioni e poi rimanderà il PUC al comune .Un iter questo che mediamente c durerà una anno e mezzo Peone :

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