:Due giorni intensi di approfondimenti, discussioni e impegni per l'area G8 ,ma soprattutto per la qualità dello sviluppo turistico dell'isola, quelli che hanno visto i cittadini di La Maddalena chiamare a raccolta le istituzioni e mettersi intorno ad un tavolo ideale per disegnare il futuro delle azioni necessarie a riprendersi la sovranità perduta sul territorio. Gli spunti e le proposte hanno arricchito la giornata del 10 e saranno oggetto di riflessione da parte del Comitato "Risarcire Maddalena" per definire al meglio il percorso da seguire, da oggi, per arrivare alla riparazione del danno e ad un giusto risarcimento. La grave
mancanza di organi istituzionali quali la regione Sardegna e tutti i parlamentari sardi invitati, non ha compromesso un dibattito che ha visto un confronto teso ,ma appassionato tra tanti cittadini che hanno
trovato il luogo per esprimere le loro preoccupazioni, ansie e difficoltà ed i protagonisti dell'amministrazione maddalenina, sindaco Comiti in prima fila, il quale ha difeso le ragioni dell'istituzione
che rappresenta, il commissario provinciale Giovanni Carta e il presidente del parco nazionale Giuseppe Bonanno. E il "débat public" ha preso forma nella conferenza maddalenina, scandendo l'intero pomeriggio
con interventi di ospiti, cittadini e amministratori che, con lealtà e coraggio hanno detto tutto ciò che non
aveva avuto tanti luoghi per essere detto. Per questo, il Comitato "Risarcire Maddalena" vuole ringraziare tutti gli ospiti che hanno partecipato dando un contributo importante e qualificato alla conferenza, i cittadini
presenti e l'amministrazione comunale che ha ospitato i lavori ma anche, attraverso la partecipazione del
sindaco, ha dovuto farsi carico di tentare di dare risposte anche per le istituzioni regionali gravemente
mancanti.Peone