- "L'immensa sfida dei mutamenti climatici ci impone una nuova consapevolezza: le decisioni di oggi, per la nostra isola come per le altre regioni italiane e del mondo, saranno decisive per il domani dell'umanità". Lo ha detto l'assessore della Difesa dell'Ambiente Donatella Spano, a Roma, in occasione di "Science Symposium on Climate", di cui ha aperto i lavori alla presenza del ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti.
Secondo l'esponente della Giunta Pigliaru, che partecipa anche nel ruolo di coordinatore del Tavolo interregionale sulla Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici, pure "la Sardegna deve tenere alta la guardia per tutte le scelte che riguardano l'ambiente, comprese le misure per limitare le emissioni di gas serra".
Al simposio, dedicato alle problematiche del clima e alle strategie di adattamento in corso, sino a domani nella Plenary Hall della Fao, stanno partecipando circa 400 attori internazionali tra relatori e autorità.
Durante l'importante tappa che conduce alla XXI Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici (COP21) di Parigi è stato consegnato al ministro Galletti un appello degli scienziati italiani sul clima firmata da studiosi italiani afferenti a una dozzina di società e associazioni scientifiche. Si tratta di un documento unico nel suo genere, parole chiare e dirette, rivolto ai principali attori della società (politici, imprenditori, istituzioni, opinione pubblica) per affrontare i cambiamenti climatici. Tra i punti del messaggio l'invito alla comunità internazionale a trovare un accordo alla COP21 su "efficaci ed equi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, sui meccanismi per la misurazione e la verifica dei progressi verso gli obiettivi definiti, sulle risorse finanziarie necessarie a sostenere la transizione dei Paesi in via di sviluppo verso un’economia zero-carbon".
Al simposio, dedicato alle problematiche del clima e alle strategie di adattamento in corso, sino a domani nella Plenary Hall della Fao, stanno partecipando circa 400 attori internazionali tra relatori e autorità.
Durante l'importante tappa che conduce alla XXI Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici (COP21) di Parigi è stato consegnato al ministro Galletti un appello degli scienziati italiani sul clima firmata da studiosi italiani afferenti a una dozzina di società e associazioni scientifiche. Si tratta di un documento unico nel suo genere, parole chiare e dirette, rivolto ai principali attori della società (politici, imprenditori, istituzioni, opinione pubblica) per affrontare i cambiamenti climatici. Tra i punti del messaggio l'invito alla comunità internazionale a trovare un accordo alla COP21 su "efficaci ed equi obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, sui meccanismi per la misurazione e la verifica dei progressi verso gli obiettivi definiti, sulle risorse finanziarie necessarie a sostenere la transizione dei Paesi in via di sviluppo verso un’economia zero-carbon".