LA MADDALENA. Questa volta ha prevalso il buon senso e il Consiglio direttivo del Parco si è svolto all'insegna della tranquillità anche se in qualche momento ci sono state disparità di vedute. Al...di Andrea Nieddu DA LA NUOVA SARDEGNA
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LA MADDALENA. Questa volta ha prevalso il buon senso e il Consiglio direttivo del Parco si è svolto all'insegna della tranquillità anche se in qualche momento ci sono state disparità di vedute. Al primo punto all'ordine del giorno c'era l’approvazione del verbale dell’ultima riunione, quella durante la quale è stato votato l’emendamento che ripristina la tutela integrale su Budelli. Con quattro voti a favore e gli altri astenuti si è deciso di inviare al ministero il verbale con allegata la trascrizione delle registrazioni. Toccherà al ministero, sulla base della documentazione, stabilirne la legittimità. «Il caso Budelli è ormai fuori controllo – commenta il presidente del Parco Giuseppe Bonanno –. La proroga di 70 giorni concessa al banchiere Harte per acquistare l’isola è sconcertante e rischiosa. Dimostra in realtà che il “re è nudo”. Harte sta aspettando solo di poter dar luogo con la sua pianificazione e il suo progetto ai lavori. Altro che filantropo come vuole far credere». Diverso il pensiero di Andrea Rotta, vicepresidente del Parco, a favore della tutela parziale su Budelli. «Prima di parlare di Harte bisogna parlare del Piano del parco, che detta le norme. Sulle vicende di un privato che va acquistare un bene non si può
