– La seconda edizione de “Le meraviglie del possibile” a Cagliari, il festival internazionale di teatro, arte e nuove tecnologie è stato presentato questa mattina nell’assessorato della Cultura in viale Trieste in presenza dell’assessore Claudia Firino. Organizzato e curato da Kyberteatro, lo spin-off con cui L’Aquilone di Viviana svolge attività teatrali e “tecnologiche”, avrà inizio il 4 dicembre e si protrarrà sino al prossimo 31 gennaio, ospitato nello Spazio Osc – Open Scena Concept in via Newton 12.
“Il festival vuole creare un punto di incontro tra le arti, la scienza e le nuove tecnologie – ha detto l’assessore della Cultura Claudia Firino – grazie al grande lavoro umano e delle diverse intelligenze di chi vi partecipa. La Regione sta investendo molto sul miglioramento delle tecnologie. Ma le novità di questa seconda edizione della manifestazione sono le installazioni e la residenza internazionale”.
L’esponente della giunta ha ricordato che la Regione ha promosso le residenze artistiche. “Sono luoghi di diffusione della cultura in stretto legame con la comunità e il territorio, nelle quali è possibile sviluppare e potenziare progetti creativi, a livello regionale e interregionale, promuovendo il confronto tra gli artisti, per questo a metà ottobre è stato fatto un bando con un intervento di 135 mila euro. Manifestazioni come queste hanno tutto il mio plauso: la danza, il teatro, la musica e tutte le produzioni artistiche devono sempre più essere veicolate attraverso strumenti innovativi”.
L’esponente della giunta ha ricordato che la Regione ha promosso le residenze artistiche. “Sono luoghi di diffusione della cultura in stretto legame con la comunità e il territorio, nelle quali è possibile sviluppare e potenziare progetti creativi, a livello regionale e interregionale, promuovendo il confronto tra gli artisti, per questo a metà ottobre è stato fatto un bando con un intervento di 135 mila euro. Manifestazioni come queste hanno tutto il mio plauso: la danza, il teatro, la musica e tutte le produzioni artistiche devono sempre più essere veicolate attraverso strumenti innovativi”.