Rinnovamento e congresso straordinario del Pd
. Il PD sardo fa i conti con una crisi che sembra irrecuperabile: lo scontro tra fazioni, punti di vista è sprofondato in questi mesi in una grande abbondanza di dichiarazioni di sdegno e polemiche sulla stampa e sulla rete.
Lo stallo della situazione regionale ha spinto oggi, centinaia tra giovani amministratori, dirigenti e simpatizzanti ad essere presenti al Teatro Massimo per dare un contributo attraverso un dibattito aperto e franco sulle possibili soluzioni alla crisi che attraversa il partito.
Per i democratici di Agorà, il processo di rinnovamento della classe dirigente parte dal confronto e dal coinvolgimento di quanti hanno a cuore le sorti del PD e decidano di attivare ogni energia utile per il rilancio dell’azione politica.
L’iniziativa di oggi, la prima di una serie che si svolgeranno nei prossimi mesi in tutta la Sardegna, è il contributo di una generazione che riesce ad aggregare e organizzarsi in modo spontaneo e autonomo dando al centro sinistra sardo un segnale di grande consistenza e responsabilità.
La stasi di quasi cinque mesi che ha decretato in modo incontrovertibile l’incapacità dell’Assemblea regionale a governare le sorti del partito, ne delegittima ogni sua ulteriore iniziativa. Per questi motivi, i democratici di Agorà chiedono con forza la convocazione urgente di un congresso straordinario che consenta il rinnovamento degli organismi del Partito con una guida che sappia nuovamente interpretare i bisogni, le aspettative e le speranza dei sardi.