“Il trasferimento del personale delle province alla Regione deve avvenire senza che ci sia un trattamento discriminatorio tra i lavoratori”. Lo dichiara il consigliere regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa, rimarcando la necessità che vengano rispettate le progressioni di carriera legittimamente acquisite. “Un conto è demolire un ente inutile e costoso come la provincia”, continua Cossa, “altra faccenda è non tenere conto della professionalità e del patrimonio di esperienza che questi lavoratori hanno maturato. Essi devono esser utili all’amministrazione regionale, non frustrarli relegandoli al rango di ospiti o dipendenti di serie B, con tutte le conseguenze negative che da questo discenderebbero"
