É terminato
con successo il terzo trofeo Carpaneda, organizzato dall’associazione Acque
Libere, che ha visto in regata 17 imbarcazioni provenienti da 10 differenti
circoli d’Italia. Il trofeo Carpaneda ha ospitato al suo interno anche la regata
nazionale open della classe 2.4mR e la tappa finale del circuito di regate
Guldmann Cup 2017.
La
competizione è stata sia a bastone che costiera. Il vento si è fatto attendere
in queste giornate incredibilmente estive. I campi di regata sono stati
diversi: il triangolo tra Punta Sardegna, Spargi e Punta Tegge – per quanto
riguarda il versante occidentale – le isole di La Maddalena Caprera e Santo
Stefano hanno circoscritto lo specchio acqueo della competizione velica per poi
concludere in bellezza con una regata costiera che ha accarezzato il versante
sud occidentale dell’Isola di Caprera fino a Punta Fico. Si porta a casa il
titolo di vincitore del III Trofeo Carpaneda l’atleta paralimpico Antonio
Squizzato, aggiudicandosi sette prove su otto. A seguire Mario Gambarini, della
Lega Navale Italiana di Mandello del Lario e Pasquale Lapera, unico atleta
maddalenino tra i primi tre classificati. All’interno del Trofeo vince la
quarta tappa della Guldmann Cup ancora una volta Squizzato, mentre secondo e terzo
posto conquistato dai maddalenini Vittorio Macciocco e Pasquale Lapera.
É terminato
con successo il terzo Trofeo Carpaneda, organizzato dall’associazione Acque
Libere, che ha visto in regata 17 imbarcazioni provenienti da 10 differenti
circoli d’Italia. Il trofeo Carpaneda ha ospitato al suo interno anche la
regata nazionale open della classe 2.4mR e la tappa finale del circuito di
regate Guldmann Cup 2017. Anche se il vento è venuto a mancare , gli
organizzatori hanno dovuto scegliere diversi campi di regata per poter eventualmente gareggiare e quindi hanno
scelto il triangolo tra Punta Sardegna, Spargi e
Punta Tegge – per quanto riguarda il versante occidentale – le isole di La
Maddalena Caprera e Santo Stefano hanno circoscritto lo specchio acqueo della
competizione velica per poi concludere in bellezza con una regata costiera che
ha accarezzato il versante sud occidentale dell’Isola di Caprera fino a Punta
Fico. Il vincitore del III trofeo Carpaneda è stato l’atleta paralimpico
Antonio Squizzato, aggiudicandosi sette prove su otto. A seguire Mario
Gambarini, della Lega Navale Italiana di Mandello del Lario e Pasquale Lapera,
unico atleta maddalenino tra i primi tre classificati. All’interno del Trofeo
vince la quarta tappa della Guldmann Cup ancora una volta Squizzato, mentre
secondo e terzo posto conquistato dai maddalenini Vittorio Macciocco e Pasquale
Lapera.
<<A
parte congratularmi con la organizzazione, - ha detto il sindaco Montella, che
fra l’altro ha partecipato come regatante - credo che questa Isola meriti
appieno la candidatura per una manifestazione di livello internazionale. Come
dire, abbiamo tutte le carte in regola per ospitare un campionato mondiale.
D’altronde, pochi possono sfoggiare un sito che abbia caratteristiche
ambientali e di paesaggio come il nostro Arcipelago>>..
<<Il
Trofeo è stato un’ulteriore conferma che l’associazione e l’Isola -aggiunge Antonello Tovo, il
presidente dell’associazione Acque Libere- sono in grado di accogliere i
regatanti di tutta Italia e ciò ribadisce l’importanza di questo sito come meta
di turismo e sport accessibile>>. Acque Libere ACSD opera all’interno
dell’arcipelago di La Maddalena e si propone di abbattere ogni barriera per
rendere questo mare e questo territorio accessibile a tutti, normodotati e
persone con diversi livelli di disabilità, attraverso numerose attività
sportive legate al mare e non solo.La scelta del nome non è di certo casuale,
“acque libere“ infatti, nel Codice del segnalamento marittimo indica un punto
dopo il quale si può navigare senza pericoli e in completa sicurezza. Nata nel
2013 come associazione culturale sportiva dilettantistica, ha dato il via alle
sue attività nautiche, restaurando due imbarcazioni a vela adatte sia a
normodotati che disabili.La regata, svolta sotto l’egida della Federazione
Italiana Vela grazie alla collaborazione della Lega Navale Italiana – sezione
di La Maddalena, ha visto la collaborazione di diverse realtà della vela del
nord Sardegna: il Centro Velico Caprera, il Club Nautico La Maddalena. Inoltre,
grazie alla convenzione stipulata con l’Istituto di Studi Superiori Giuseppe
Garibaldi di La Maddalena, l’evento ha accolto nel proprio staff anche gli
studenti dell’Istituto, all’interno del progetto alternanza scuola lavoro. La
manifestazione velica è stata realizzata grazie al grande sostegno della
“Fondation La Tire au Loup”, al patrocinio gratuito del Parco Nazionale
Arcipelago di La Maddalena e del Comune, al contributo delle compagnie di
navigazione Moby Lines, Delcomar e Tirrenia. L’evento rientra nell’ambito delle
inizative legate alla celebrazione dei 250 anni dell’Isola.