I RICORDI DI NICOLINO

Dallo scrigno dei ricordi della nave Amerigo Vespucci ormeggiata nella banchina Zonza di fronte la municipio di La Maddalena, arrivata in occasione del suo 250esimo anniversario della sua nascita, è venuta fuori una storia che ha fatto commuovere chi è interessata. Nadia , moglie del defunto Nicolino Imbagliazzo, conosciutissimo all’isola, teneva con se le foto originali da quando il marito si era imbarcato sulla Vespucci per effettuare la crociera in America ed esattamente a Miami. Sapendo che una di quelle era esposta all’interno del quadrato ufficiali, ha voluto tentare di capire se era possibile poterle vedere dal vivo, anche perché nessuno può entrare nel quadrato degli ufficiali. Il comandante in seconda è stato cortese nell’accompagnare Nadia che ha mostrato al militare le foto originali che lei teneva e che erano esposte. Inutile dire la sorpresa dell’ufficiale che pensava che quelle esposte fossero originali. Ma nello stesso tempo ha confermato che quelle fatto hanno fatto la storia della nave dal 1963 quando questa era in crociera . Nella foto del saluto, c’è una storia molto bella – racconta Nadia – per salutare le donne il comandante aveva deciso di far aprire gli oblò il 9 settembre 1963. Mio marito, che l’ho conosciuto 5 anni dopo, fu il primo a salutare l’allora sua donna Ortensia Crasse con la cinta dei pantaloni. Mentre le altre foto lo vedono in un picchetto d’onore, sempre in crociera il giorno 18 maggio 1963. Questa storia è stata raccontata per tutto il pomeriggio ai visitatori che hanno visto in Nadia la donna fortunata che ha potuto vivere dopo 54 anni un ricordo ormai sopito. Quando il Vespucci ha lasciato gli ormeggi alle 21.38 di venerdi Nadia confessa che gli sono scese le lacrime .Peone