venerdì 24 novembre 2017

QUESTURA DI SASSARI Ufficio Gabinetto





 “…QUESTO NON E’AMORE”
La Polizia di Stato accanto alle donne vittime di violenza

Ha avuto un grande successo il convegno sulla sensibilizzazione e prevenzione della violenza di genere che si è tenuto nella mattinata odierna presso l’aula Palatucci della Questura con la collaborazione e partecipazione   del “Soroptmist International Club – Sezione di Sassari”, organizzazione femminile senza fini di lucro diffusa in tutto il mondo, che è anche l’artefice della donazione dell’Aula Rosa all’interno degli uffici della Questura.
Al convegno, che ha avuto la preziosa collaborazione anche dell’Università di Sassari-Facoltà di Giurisprudenza–Tutela dei Diritti Umani, ha visto la partecipazione di studenti delle scuole superiori del Liceo Linguistico Internazionale “Castelvì” e dell’Istituto Tecnico Industriale “Angioi”, è intervenuto anche il sindaco di Sassari, Nicola Sanna.
Ad aprire i lavori è stato il Vicario del Questore di Sassari, a cui sono seguiti gli interventi del presidente del Soroptimist International d’Italia di Sassari, avv. Maria Paola Oggiano, del Dr. Deriu, Psichiatra consulente tecnico d’ufficio presso il Tribunale di Sassari e di alcuni rappresentanti dei centri antiviolenza “Prospettiva Donna” di Olbia e “Progetto Aurora” di Sassari.   
Domani, in occasione della  Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, verrà avviata una nuova fase del “Progetto Camper” con l’utilizzo di postazioni mobili o gazebo collocati in luoghi pubblici, con un’equipe  costituito da un medico della Polizia di Stato, un operatore della Squadra Mobile–sezione specializzata, un operatore della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio Prevenzione Generale.
Il team sarà presente presso il centro commerciale “Auchan” a Sassari e presso il Liceo Linguistico “Europa Unita” di Porto Torres, con l’obiettivo di superare stereotipi e pregiudizi per l’affermazione di una nuova cultura di genere e aiutare le donne a vincere la paura, rompendo l’isolamento e la vergogna.


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