– Il Tar respinge il ricorso presentato contro il bando del servizio di elisoccorso regionale.
Il Tribunale amministrativo della Sardegna, con sentenza n 139/2018, ha respinto e in parte dichiarato inammissibile il ricorso promosso dalla società Elitaliana spa,
accogliendo integralmente le difese dei legali dell’Ats Sardegna, Sergio Segneri e Paola Trudu, confermando pertanto le legittimità del bando di gara portato avanti dalla Assl di Olbia.
accogliendo integralmente le difese dei legali dell’Ats Sardegna, Sergio Segneri e Paola Trudu, confermando pertanto le legittimità del bando di gara portato avanti dalla Assl di Olbia.
La Ats, quindi, anche in seguito al rigetto del ricorso, sta procedendo in queste ore ad aggiudicare la gara.
I dettagli della aggiudicazione e della decisione del Tribunale amministrativo saranno resi noti domani giovedì 22 febbraio 2018, nel corso di una conferenza stampa organizzata negli uffici di Villa Devoto a Cagliari.
“Sono sempre stato certo del buon lavoro di tutto il personale Ats impegnato nella stesura del capitolato di gara, nonché dell’attività da parte della commissione che si è occupata dell’assegnazione. L’esito della sentenza di oggi lo dimostra. Finalmente possiamo dire con soddisfazione che i cittadini sardi avranno a disposizione un fondamentale servizio di altissima qualità” dichiara il direttore di Ats, Fulvio Moirano.
Si ricorda che secondo il capitolato di gara il servizio dovrà essere effettuato su tre basi: Cagliari Elmas ed Alghero Fertilia (entrambi h 12) e Olbia Costa Smeralda (h24); ma, così come specificato nel capitolato, la stazione appaltante si riserva di modificare, in corso di durata contrattuale, la logistica, trasferendo una o più basi operative a secondo delle necessità o estendendone il servizio. L’eventuale riposizionamento degli elicotteri sarà disposto a cura dall’Areus.
L'aggiudicatario dovrà fornire 3 elicotteri tecnicamente attrezzati e il personale di volo e tecnico dotato di adeguata competenza ed esperienza, mentre il personale sanitario sarà a carico del Servizio Sanitario isolano.