OLBIA: INDAGINE “BENEFATTORE”. UN ARRESTO DEI
CARABINIERI PER USURA, ESTORSIONE E TENTATA ESTORSIONE
Nel corso della mattinata i Carabinieri del Reparto
Territoriale di Olbia, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare
coercitiva emessa dal GIP presso il Tribunale di Nuoro che ha disposto la
misura degli arresti domiciliari, hanno arrestato Salvatore Canu, cl. 56 di
Olbia, perché responsabile dei reati di usura, estorsione e tentata estorsione
aggravate, commessi in provincia di Nuoro.
L’indagine,
durata oltre un anno e cominciata negli ultimi mesi del 2016, ha consentito di fare luce su un
episodio di usura ai danni di un gioielliere, al quale sono stati imposti tassi
usurari compresi tra il 48% ed il 69% circa, di riscontrare numerosi elementi
di prova nei confronti dell’indagato, risalendo a danneggiamenti, attentati
incendiari e minacce di gravi ritorsioni nei confronti delle vittime, nonché evidenziare
gli atti propedeutici all’esecuzione di un attentato dinamitardo, ancora non
portato a termine.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel
corso della conferenza stampa che si terrà presso il
Reparto Territoriale Carabinieri di Olbia.