- Con il ritrovamento di un nuovo tartarughino a venti centimetri sotto la sabbia, si sono concluse quest'oggi le operazioni intorno al nido della Caretta caretta che l'11 Luglio scorso ha deposto, tra i 57 cm e 30 cm di profondità, 76 uova nella spiaggia di Cala Sinzias, a Castiadas. Una volta terminata la salita, con l'assistenza degli operatori, la giovane tartaruga ha raggiunto il mare autonomamente.
A tre giorni dalla prima e unica schiusa, avvenuta il 19 settembre, che ha dato vita a 45 tartarughe, gli operatori tecnici del gruppo ristretto, composto dai biologi dell'IAMC-CNR e dell'Area Marina Protetta di Capo Carbonara e il responsabile del servizio della Tutela della Natura della Regione Sardegna, hanno esplorato la camera del nido per verificare lo stato e l'eventuale presenza di ulteriori piccoli, potenzialmente intrappolati.
“Ottimo il coordinamento delle operazioni e l'assistenza che è stata prestata, in tutti i passaggi, dagli Enti coinvolti, in sintonia con i volontari” dichiara l'assessore dell'Ambiente Donatella Spano.
“Ottimo il coordinamento delle operazioni e l'assistenza che è stata prestata, in tutti i passaggi, dagli Enti coinvolti, in sintonia con i volontari” dichiara l'assessore dell'Ambiente Donatella Spano.