- Il Presidente della regione, Francesco Pigliaru, ha incontrato oggi a Cagliari i rappresentanti dell’Unione per il Mediterraneo (UpM), partenariato multilaterale lanciato nel 2008 dall'allora Presidente francese Sarkozy come continuazione del Partenariato euro-mediterraneo, noto anche come “Processo di Barcellona”, per parlare di trasporti, energie rinnovabili, empowerment delle donne, promozione dell'occupazione, sviluppo economico. L’UpM costituisce un quadro di riferimento per le relazioni politiche, economiche e sociali tra i 28 Stati membri dell’Unione Europea e 15 Paesi del Sud e dell’Est del Mediterraneo. Nel corso dell’incontro, Mario Mariani, responsabile della divisone progetti dell’UpM e Arnau Formiguera, consigliere diplomatico del Segretario Generale dell’UpM, hanno discusso nel dettaglio dei settori strategici che rientrano nel mandato dell’UpM, come detto quindi i trasporti, le energie rinnovabili, l'acqua come bene comune, la protezione ambientale, l'alta formazione e mobilità, la ricerca, gli affari sociali, lo sviluppo economico e occupazionale declinato nelle sue varie forme. Il Presidente Pigliaru ha ricordato che la Sardegna è un territorio che ha una forte vocazione euro-mediterranea, e si è dichiarato disponibile ad avviare una riflessione su una possibile collaborazione con l’UpM in settori come l’alta formazione, la ricerca e le filiere agroalimentari. "Il territorio regionale - ha detto Pigliaru- possiede competenze e know-how in campi strategici per la cooperazione al livello euro-mediterraneo”. L’incontro con il Presidente Pigliaru è stato preceduto da un confronto tecnico tra gli uffici dell’Autorità di Gestione del Programma ENPI CBC “Bacino del Mediterraneo” e i rappresentanti dell’UpM durante il quale sono state analizzate e discusse le sinergie tra le due iniziative con l’obiettivo di avviare un dialogo più strutturato e approfondito nell’ambito del periodo programmatico 2014-2020. Con 95 progetti attualmente in corso di realizzazione, il Programma ENPI CBC Med si configura come piattaforma rilevante per la cooperazione regionale nel bacino del Mediterraneo.