:Angelo Comiti, nella sua qualità di sindaco e legale rappresentante pro tempore del comune di La Maddalena,ed alla fine del suo mandato, anche ai fini della rappresentanza degli interessi diffusi e collettivi appartenenti alla comunità locale ricadente nell'ambito territoriale comunale ha inviato una lettera al presidente del consiglio , al prefetto Franco Gabrielli , al ministro pro tempore Gianluca Galletti ed al presidente della regione Francesco Pigliaru ,chiedendo e intimando l'integrale risarcimento dei danni
subiti per il mancato G8, che allo stato si quantificano presuntivamente in non meno di euro 100.000.000 (Cento milioni) con riserva di meglio quantificare ogni singola voce. Ma ha aggiunto anche che l’amministrazione comunale è disponibile <<ad aprire un tavolo di confronto, per valutare eventuali
soluzioni conciliative, purché sia riconosciuto e risarcito in termini concreti il danno subito dalla comunità locale.>>I motivi a giudizio di Comiti sono da attribuire, intanto allo spostamento del G8 a L’Aquila dalla presidenza del consiglio dei ministri e poi perché gli interventi <<non sono stati, in larga parte, completati
e comunque non è stato dato impulso efficace all'attivazione delle molteplici attività connesse all'evento. Tali attività erano state inizialmente ipotizzate anche ai fini della gestione di medio-lungo termine delle
strutture idonee a creare un indotto in termini di occupazione e promozione turistica dell'arcipelago. Ma anche perchè nelle fasi di affidamento e realizzazione delle opere pubbliche finanziate dallo stato e dalla
regione in tale contesto, parrebbero essere stati commessi molteplici illeciti di natura penale e contabile, tanto da parte di organi della presidenza del consiglio e del dipartimento della protezione civile, quanto da parte dei singoli privati appaltatori.Per questi motivi e per il perseguimento di eventuali responsabilità personali connesse a tali illeciti, sono in corso due distinti processi penali, instaurati presso il tribunale di Roma e di Tempio Pausania, ed in quelle sedi il comune di La Maddalena avrà modo di richiedere il risarcimento di tutti i danni patiti. -Simili danni sono stati riconosciuti, tra l'altro, nel contesto del lodo arbitrale che ha deciso la controversia insorta tra la presidenza del consiglio dei ministri e la MITA Resorts. Infine, il sindaco preavverte che, in caso di mancato positivo riscontro, così come nell'ipotesi in cui non dovessero concordarsi nel breve termine soluzioni conciliative, il comune si riserva di agire in tutte le sedi
competenti per ottenere l'integrale risarcimento del danno, nonché per far accertare eventuali responsabilità anche sotto il profilo amministrativo e contabile.Peone