LA MADDALENA.
«Alla Maddalena si sta verificando una situazione paradossale. Nessuno pensa alla crisi sociale, economica e ambientale che ne impedisce qualsiasi forma di rilancio, ma i politici locali pensano semplicemente alle faide e ai ricatti». Il duro affondo è di Enza Plotino, responsabile del comitato Risarcie La Maddalena. «Il nostro comitato – prosegue la Plotino – ha cercato di coinvolgere tutti nella campagna per sanare la grave ingiustizia perpetrata a danno della popolazione maddalenina prima illusa e poi abbandonata. Ma la politica ignora la chiamata dei cittadini,
«Noi – aggiunge la Plotino – stiamo a guardare allibiti verso un attivismo che è mancato completamente per la nostra sacrosanta battaglia di ridare alla popolazione maddalenina la dignità e il benessere perduto. Per questo vogliamo riprendere la “catena di San Francesco” inondando nuovamente di mail la presidenza della Regione Sardegna sorda a qualsiasi chiamata. Vogliamo anche allargare l’invio di mail ai parlamentari sardi. Intanto il Comitato è impegnato in un fortissimo pressing sul Comune della Maddalena perché attivi la richiesta alla Presidenza del Consiglio di risarcimento del danno d’immagine causato dal mancato G8 del 2009». PEONE