La Polizia di Stato esegue 8
ordinanze di misure cautelari.
Nelle prime ore della mattinata odierna, a
conclusione di laboriose indagini, personale della Polizia di Stato del
Commissariato P.S. di Olbia, con la collaborazione di quello della Squadra
Mobile di Sassari, del Commissariato di Porto Cervo, del Reparto Prevenzione
Crimine e del Nucleo Cinofili della Guardia di Finanza, ha dato esecuzione ad 8
provvedimenti cautelari coercitivi emessi dal G.I.P. del Tribunale di Tempio
Pausania Dr. Marco Contu, su richiesta del P.M. Dr. Beccu, nei confronti di
altrettante persone ritenute responsabili del reato di traffico e spaccio di
sostanze stupefacenti, in concorso tra loro.
Tre dei predetti provvedimenti di custodia
cautelare in carcere, sono stati eseguiti a carico di AMBROSIO Cristian, 37enne
di Aversa, ma residente ad Olbia, Carta Giada, 28enne nuorese, MANZO Marco,
42enne olbiese, mentre quattro ordinanze di arresti domiciliari sono state
eseguite a carico di SABA Anna, 30enne di Ozieri, CARBONI Mauro, 24enne
nuorese, CAU Lino, 36enne del cagliaritano e ARCANGELI Alessandro, 40enne della
provincia di Perugia ma residente ad Olbia.
Un ulteriore provvedimento di misura della
custodia cautelare agli arresti domiciliari è stato eseguito nei confronti del
cittadino egiziano SHAWQUI Ali Hassan Mohammed, di 42 anni, da personale della
Squadra Mobile di Perugia, città in cui il predetto è stato rintracciato.
Le
indagini avviate nel 2014 dalla Polizia del Commissariato di Olbia, a seguito
di un attentato incendiario commesso nei confronti di un laboratorio di
tatuaggi, hanno permesso di acclarare una fiorente attività di spaccio di cocaina
e marijuana nella cittadina gallurese, che avveniva prevalentemente all’interno
delle abitazioni degli arrestati